In Sicilia, nell’ambito dell’avvicendamento colturale del grano duro biologico, con il Decreto dell’Assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera, via libera alla deroga che “consente l’adozione di rotazioni quadriennali all’interno delle quali sia consentita non meno di tre specie principali differenti, almeno una delle quali leguminosa”.
In sintesi, per il grano duro biologico in Sicilia gli agricoltori potranno adottare la rotazione quadriennale con due cicli colturali di frumento che permette di tornare alla tradizionale semina biennale del grano duro. “Tre anni fa la richiesta di deroga al Ministero delle Politiche Agricole non è stata accolta. Oggi, grazie anche all’impegno profuso da Cia Sicilia e dall’Assessorato regionale all’Agricoltura che hanno lavorato all’unisono, è stato raggiunto questo importante obiettivo per la cerealicoltura siciliana”. Lo dichiara, in una nota, Rosa Giovanna Castagna (foto), presidente regionale della Cia Sicilia.
A Catania un progetto innovativo trasforma l’energia del sole in aiuto concreto per chi ne…
A pochi giorni dal ritorno all'ora solare, si torna a discutere della reale utilità dell'ora…
Svolta epocale per gli anziani poiché dopo aver pagato per una vita, si troveranno le…
All’Orto Botanico di Palermo un evento multisensoriale celebra la biodiversità marina siciliana con immagini, suoni…
Se i vostri figli sono disoccupati, la colpa è sempre di questo genitore: il nuovo…
Un messaggio improvviso sull’app Intesa Sanpaolo ha spiazzato i clienti: carte non visibili per un…