L’AnciSicilia sostiene il progetto di legge di iniziativa popolare promosso dall’Anci, sull’introduzione nelle scuole dell’educazione alla cittadinanza e invita i sindaci siciliani a impegnarsi sensibilizzando i cittadini per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo delle 50mila necessarie per la presentazione in Parlamento.
“Chiediamo il massimo impegno di amministratori e cittadini perché è nostro dovere accompagnare i giovani in percorsi formativi che creino cittadini responsabili, solidali e consapevoli di diritti e doveri nel rispetto dell’altro, contro ogni forma di pregiudizio e violenza. Come amministratori abbiamo intercettato un’esigenza diffusa di riappropriarsi del senso di appartenenza alla comunità e di regole di convivenza ed è per questo che riteniamo indispensabile l’introduzione dell’educazione alla cittadinanza in tutte le scuole, di ogni ordine e grado”. Dichiarano Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale di AnciSicilia
“Siamo convinti – continuano Orlando e Alvano – che una maggiore conoscenza dei fondamenti del nostro sistema democratico e dei principi e valori civili come la partecipazione, la corresponsabilità, la legalità e il bene comune, possa rappresentare un valido supporto per una migliore amministrazione delle nostre città”.
L’appello è stato subito accolto dal comune di Palermo che, stamattina, ha inaugurato la raccolta firme apponendo in ordine le firme di: Leoluca Orlando e Giovanna Marano, sindaco e assessore alle politiche giovanili e alla scuola del comune di Palermo, di Giuseppe Verrigno, studente della facoltà di giurisprudenza dell’università di Palermo, di Vittoria Attardi, neolaureata in architettura, di Enoch Mensah della comunità ghanese a Palermo e di Anna Maria Fiasconaro, dirigente dell’assessorato alla pubblica istruzione. A convalidare le firme il consigliere Francesco Bertolino, presidente della commissione cultura e pubblica istruzione del comune di Palermo.
“Il valore e l’importanza di questa iniziativa, promossa dall’AnciSicilia, oggi – ha dichiarato l’assessore Marano – più che mai risponde alla necessità di promuovere l’apprendimento alla nostra democrazia, come chiave di volta per percorsi di pedagogia civica. La raccolta delle firme si svolgerà quotidianamente presso il nostro assessorato e verrà promossa in tutti quei momenti di manifestazioni pubbliche di partecipazione della comunità scolastica palermitana”.
“Siamo consapevoli -concludono Orlando e Alvano – che l’unica strada da percorrere per la costruzione della coscienza del bambino-cittadino passa attraverso lo studio della Costituzione, il funzionamento delle istituzioni ed è per questo che abbiamo messo all’ordine del giorno del prossimo comitato direttivo dell’Associazione, in programma per il 4 dicembre a Palermo, un piano di sensibilizzazione capillare che possa raggiungere amministratori e cittadini in tutti i comuni siciliani”.