Ritorna la stagione concertistica autunnale degli Amici della musica di Cefalù “Salvatore Cicero”, in programma dal 3 novembre al 27 dicembre 2018 al Teatro Comunale Salvatore Cicero di Cefalù, in collaborazione con il Comune, la Pro Loco, il cinema Di Francesca e la Fondazione Mandralisca.
Il primo dei cinque appuntamenti sabato 3 novembre alle 18.30 con Rosa La Cantatrice Del Sud, pièce musicale per canto, voce recitante e chitarra: un tributo sentito e commosso alla tradizione popolare siciliana e a Rosa Balistreri, che di questa tradizione fu originalissima e straordinaria interprete, ma che solo di recente è stata iscritta nel registro delle “Eredità immateriali della Sicilia”.
Protagonista dello spettacolo sarà la splendida voce del mezzosoprano Debora Troìa, la quale ne racconterà la vita attraverso i brani scritti e interpretati da quella ormai leggendaria artista, e che sul palcoscenico sarà accompagnata da Tobia Vaccaro, uno degli storici chitarristi della Balistreri.
Il 17 novembre, alle 21, sarà la volta del PianoTrio Artemisia. Composto da tre giovani interpreti, Federica Grassullo, Roberta Raro e Irene Maria Salerno, e nato tra le aule dell’Accademia Musicale Varesina nel corso di Alto Perfezionamento Pianistico tenuto dal Maestro Roberto Plano, il Trio proporrà al pubblico un programma che spazia dal ’700 fino al ’900, con opere originali e trascrizioni (da Boccherini e Mozart a Rachmaninoff e Kachaturian) per questa insolita e originale formazione, che vede le tre pianiste suonare su uno stesso pianoforte.
Si prosegue domenica 9 dicembre con il Mediterraneo Guitar Ensemble, un nuovo progetto musicale che riunisce cinque giovani interpreti del panorama musicale siciliano, Antonino Argento, Giovanni Confaloni, Christian Bottone, Dario Cirrito e Stefano Romeo e abbraccia un repertorio che spazia dal classico-romantico al contemporaneo, compresi brani che all’Ensemble sono dedicati da Nicolò Renna e Michele de Filippo.
New York Tango (Omaggio a Toots Thielemans) è il titolo del concerto che sabato 15 dicembre vedrà protagonista l’armonicista e compositore Giuseppe Milici, accompagnato sul palco dalle melodie ricercate di un altro artista siciliano, Roberto Gervasi, alla fisarmonica. Il concerto, un omaggio a Toots Thielemans, maestro indiscusso dell’armonica a cui Milici si è ispirato, propone composizioni originali e coinvolgenti che caratterizzano il progetto musicale dei due musicisti, soprattutto per l’inusuale sonorità data dall’unione del suono dell’armonica e quella della fisarmonica. Tra i brani eseguiti, anche alcune composizioni di Giuseppe Milici, tratte dal suo ultimo lavoro discografico dal titolo “The Look Of Love”.
La stagione si concluderà giovedì 27 dicembre alle 18.30 con il duo formato dal giovane e assai talentuoso violinista palermitano Riccardo Porrovecchio, che appena ventenne è già vincitore di primi premi in numerose competizioni nazionali e internazionali, e Gianluca Badon, uno dei pochissimi pianisti diplomati sia all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che all’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola. Insieme proporranno un meraviglioso viaggio musicale dal classicismo al primo novecento, con tre sonate (la K 305 di Mozart, l’op. 100 in la maggiore di Brahms, la sonata in sol minore di Debussy) e un pezzo di grande virtuosismo violinistico, la trascrizione per violino e pianoforte di Zigeneuerweisen (Arie zingaresche) op. 20 di Sarasate.