Stamane il Nucleo Operativo Provinciale di Palermo del Corpo Forestale della Regione Siciliana ha sottoposto a sequestro una vasta discarica di rifiuti tossici pericolosi insistente nella fascia litoranea compresa tra la linea ferrata PA-ME e la battigia, nella località Marina del Ponte del comune di Altavilla Milicia, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico.
Lo skyline della discarica si staglia stridente sul suggestivo scenario del promontorio di Bagheria proteso sul mare.
L’area di circa tremila metri quadrati, all’interno della quale gli investigatori hanno rinvenuto gli sfabbricidi ed una consistente quantità di cemento amianto, era stata oggetto di un recente intervento di demolizione di una stecca di immobili abusivi realizzati negli anni ’80, ed acquisiti al patrimonio comunale.
L’amianto, in lastre e spezzoni e frantumi, era miscelato in tutto il volume dei rifiuti, che ammonta a circa 1800 metri cubi, soggetto agli agenti atmosferici e a poche decine di metri dal mare.
L’attività di polizia giudiziaria condotta dagli uomini del Corpo Forestale, coordinati dal comm. sup. Dott.ssa Rosalia Pirrello, è stata diretta dal pubblico ministero dott. Eugenio Faletra della Procura della Repubblica di Termini Imerese.
Tale operazione si inserisce in un più vasto programma di tutela del territorio e dell’ambiente articolato, con le diverse attività istituzionali del Corpo Forestale, dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Palermo.
Pensione minima, arriva l'assegno sociale da 1.605 euro mensili. Andiamo a scoprire insieme tutti i…
Codice della strada, nuovo obbligo dal 15 Novembre: ecco di cosa si tratta, tutti i…
Mediaset ha deciso: l'appuntamento con Simona Ventura è definitivamente cancellato. Brutte notizie per il reality…
Una nuova legge sembra sconvolgere gli amanti degli animali: si potrà avere un solo animale…
Veramente l'assicurazione auto si può scaricare nel 730, inserendo questo codice? Facciamo chiarezza in merito.…
Sfumato il sogno di liberarsi una volta e per sempre dell'assillo del Canone Rai: non…