Si chiude la seconda tappa della Targa Florio Classica 2018
Inizia a delinearsi la classifica di gara

Al termine della prima tappa della Targa Florio Classica 2018, disputatasi ieri, la Classifica Generale provvisoria vede in testa tre equipaggi italiani con tre driver siciliani della scuola di Campobello di Mazzara: primi Giovanni Moceri-Valeria Dicembre, numero 107, alla guida di una Fiat 508C numero 107 del 1939, seguiti da Francesco e Giuseppe di Pietra, numero 104, su Fiat 508C del 1938; al terzo posto, Mario Passanante, navigato da Himara Bottini, numero 102, con la Fiat 508C del 1937. L’equipaggio di Prisca Taruffi – Mariella Tomasello su Giulietta Spider del 1961 (numero 133) conduce, al momento, la Classifica provvisoria della Coppa delle Dame.
Oggi si è svolta la seconda tappa della Targa Florio Classica, che delinea sempre più la classifica di gara. Dopo aver scaldato i motori con partenza dal piazzale antistante il Museo dei Motori e dei Meccanismi dell’Università di Palermo, la tappa odierna della Targa Florio Classica ha ripercorso le “Strade del Mito”, affrontando lo storico Circuito delle Madonie, che fu nelle tre configurazione Grande, Medio e Piccolo. Il rombo delle auto si è distinto in luoghi carichi di emozione che fanno riecheggiare voci, volti, trasporto e gesta dei grandi piloti di ieri, accanto a quelli di oggi, ripercorrendo insieme un secolo di storia carico di indelebile memoria. Le Tribune di Floriopoli, vero tempio per i cultori della storia dell’automobilismo e non soltanto con i box e le tribune che sono situati nei pressi del famoso Bivio Cerda. L’esclusiva carovana, con i suoi tempi imposti per la gara di regolarità, si è addentrata nel cuore delle Madonie verso Caltavuturo, a seguire le Petralie e Geraci Siculo per poi scendere verso Castelbuono, tutti luoghi suggestivi di una Sicilia montana da scoprire e carichi di storia, arte, bellezze naturali e tradizione. Nel pomeriggio alla volta dei tesori UNESCO di Cefalù, ”la perla del Tirreno”, le auto hanno sfilato dinnanzi la Cattedrale Normanna e poi sul famoso lungomare, prima di rientrare a Palermo.

Domani, domenica 7 ottobre, la terza ed ultima tappa della Targa Florio Classica si dirigerà verso la splendida Monreale, per poi scendere da San Martino delle Scale, tornare sul Circuito della Favorita, sede della storica gara dal 1937 al 1940, fino al rientro nel cuore di Palermo. Alle 12.30, in Piazza Verdi, si conoscerà il nome dell’equipaggio vincitore della gara di Regolarità valida per il Campionato Italiano Grandi Eventi, cui seguirà la premiazione alle ore 15.30 teatro “Al Massimo”.
La Targa Florio Classica non è solo una manifestazione legata ai motori, ma un’occasione di crescita culturale, che partendo dalle auto che hanno fatto la storia del motorsport, si distingue per la straordinaria qualità dei luoghi toccati e delle location proposte, connubio di tradizione, storia, costumi, cultura e buona cucina.

Main Sponsor della Targa Florio Classica 2018 è Abarth, il marchio dello Scorpione, con all’attivo importanti risultati e vittorie (anche di categoria) nella Targa Florio. Main Partner è Poste Italiane, il cui sostegno alla storica manifestazione si inserisce nel quadro delle loro attività sul territorio. Official Sponsor sono ACI Global, con l’assistenza tecnica ai veicoli in gara ed il trasporto a mezzo bisarca di alcune vetture coinvolte; MAFRA, azienda italiana leader nel settore della cura dell’auto e del car detailing che è presente anche con un equipaggio ufficiale e il Gruppo Assicurativo Sara Assicurazioni. Official Timekeeper è TAG Heuer, sinonimo di precisione al centesimo di secondo, come quella richiesta alla guida della Targa Florio Classica.

“ACI Storico, costituito nel 2013, con socio fondatore l’Automobile Club d’Italia, ha per scopo quello di promuovere, valorizzare il patrimonio e la cultura motoristica italiana, nonché tutelare gli interessi degli appassionati e dei collezionisti di veicoli di rilevanza storico-collezionistica. E’ con questo scopo che ACI Storico patrocina Targa Florio Classic 2018, la quale rappresenta uno degli eventi rievocativi più alti e di massima importanza nella storia dell’automobilismo internazionale”.