I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo sono intervenuti in Largo Cairoli, zona Stazione Ferroviaria, dove hanno constatato che Antonio PELLICANE, residente a Castelvetrano (TP), di 27 anni, sottoposto agli obblighi imposti dalla sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, stava discutendo animatamente con il conduttore del Bus che offre servizio di collegamento nella tratta Palermo – Trapani.
I militari quindi hanno cercato di capire il motivo della diatriba in corso tra i due, ed hanno appurato subito che il PELLICANE, seppur sprovvisto di biglietto, pretendeva animatamente di voler salire a bordo del Bus, per far rientro a Castelvetrano, tappa intermedia del tragitto previsto per il vettore.
Durante le attività di identificazione del PELLICANE, i militari hanno constatato che lo stesso era in violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale, poiché lo stesso, in ragione della condotta posta in essere negli anni precedenti, non poteva allontanarsi dal comune di residenza.
Il PELLICANE è stato arrestato ed accompagnato presso gli Uffici del Nucleo Radiomobile, in attesa del giudizio direttissimo.
Dopo la convalida dell’arresto l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Per la condotta tenuta dal PELLICANE, che ha determinato un ritardo di circa mezz’ora del pullman di linea extraurbana, lo stesso è stato deferito all’Autorità Giudiziaria anche per il reato di interruzione di pubblico servizio.
Ed ecco la quarta puntata della Madonie Geopark TV, il format che promuove le bellezze…
Nell’anno delle Radici italiane del mondo 46 borghi siciliani aprono le porte di centinaia di…
La Monte Pellegrino special team di Palermo,presieduta da Antonino Cavaliere, organizza anche quest'anno la Gran…
In seguito ad importanti lavori di ammodernamento della rete telefonica ed internet è cambiato il…
Il Comune di Cefalù rende noto che da oggi, 2 maggio 2024, le postazioni fisse…
Report dell’associazione di imprese. Dati preoccupanti: 140 opere incompiute, province siciliane in coda per strade…