Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei delitti contro il patrimonio, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto C.m., 43enne, titolare di un chiosco-bar, ubicato sulla spiaggia della località “Kafara” nella frazione di Porticello per furto aggravato di energia elettrica.
Nella circostanza i militari, con l’ausilio di personale qualificato dell’ENEL hanno scoperto l’esistenza di un impianto artigianale che permetteva di sottrarre energia elettrica dalla rete di distribuzione Enel ed alimentare l’utenza del locale pubblico.
L’allaccio artigianale collegava direttamente l’utenza del “chiosco“ alla rete di distribuzione della società ENEL ed era stato occultato all’interno di una canaletta in plastica della lunghezza di circa 200 metri che dalla pubblica via arrivava direttamente al locale pubblico, posto sulla spiaggia, e qui occultato dietro un contatore, risultato dismesso dal 2009.
La complessità dell’impianto illecitamente realizzato ha reso particolarmente laboriosa l’opera di dismissione e messa in sicurezza dell’impianto stesso da parte dei tecnici ENEL.
Il danno arrecato complessivamente alla Società fornitrice di energia elettrica è in corso di quantificazione.
L’arresto è stato tradotto presso il Tribunale di termini Imerese per il rito per direttissima.
Dopo la convalida dell’arresto il 43enne è stato rimesso in libertà in attesa del processo.
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