Ecco una nota di risposta del Presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, a quanto rilevato da una paziente.
Gentile Direttore,
Nell’esprimere il nostro rammarico per il disagio causato al paziente, a cui rivolgiamo le nostre scuse, mi occorre sottolineare che la Fondazione Giglio ha adottato ad oggi tutti i provvedimenti necessari per risolvere le problematiche concernenti la consegna, in tempi brevi, dei referti di anatomia patologica.
Ad agosto è stato assunto un nuovo medico di anatomia patologia e sottoscritto un contratto con un istituto oncologico per la refertazione dei campioni istologici. Questo ci consentirà di smaltire, entro fine settembre, tutto l’arretrato e di tornare a regime.
Mi preme sottolineare che la Fondazione non è stata inerme dinanzi alle difficoltà manifestate dai nostri pazienti e già nei mesi di febbraio e maggio/giugno aveva espletato due concorsi per assunzione di un anatomo patologo con contratto a tempo indeterminato. Nel primo, dopo le selezioni, il candidato ha rinunciato, mentre, il secondo è andato deserto. Si è dovuto, pertanto, ricorrere a un concorso con contratto libero professionale per rafforzare e ampliare il nostro organico.
E’ stato fatto quanto era nelle nostre possibilità condividendo il disagio manifestato dai nostri utenti e con la consapevolezza di non voler venire meno ai sentimenti di fiducia che i nostri pazienti ripongono nella Fondazione Giglio.
Il nostro obiettivo è quello di far tornare la Fondazione Giglio “l’ ospedale all’avanguardia”, come da voi definito, che il territorio delle Madonie e la Sicilia meritano.

Il Presidente della Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù
Giovanni Albano

Dopo 5 mesi attende ancora il referto dell’ esame istologico dal Giglio di Cefalù