LA POLIZIA FERMA, DOPO UN LUNGO INSEGUIMENTO UN CITTADINO STRANIERO AUTORE DI FURTO. RECUPERATI E RICONSEGNATI AI PROPRIETARI PASSAPORTI E CARTE DI CREDITO SOTTRATTI

LA POLIZIA DI STATO FERMA, DOPO UN LUNGO INSEGUIMENTO ATTRAVERSO IL PERCORSO ARABO NORMANNO, UN CITTADINO STRANIERO AUTORE DI FURTO. RECUPERATI E RICONSEGNATI AI PROPRIETARI PASSAPORTI E CARTE DI CREDITO SOTTRATTI

Il “percorso arabo normanno” e, più in generale, l’intero, vasto centro storico cittadino, ormai da tempo, possono contare su una o più sentinelle d’eccezione: i Poliziotti di Quartiere.
Queste particolari pattuglie, appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, al servizio di turisti, commercianti, residenti e collettività tutta, vigilano quotidianamente a piedi, in bicicletta e da poco anche a bordo di un’autovettura elettrica, l’ampio tracciato cittadino, allo scopo di prevenire delitti ma anche di riconoscere e perseguire chi si sia reso responsabile di comportamenti censurabili penalmente.
E’ ciò che è accaduto nella giornata di ieri, allorquando una pattuglia che aveva memorizzato i lineamenti di un cittadino straniero, pregiudicato, solito aggirarsi nel centro e sospettato di avere compiuto recenti furti, ha incrociato proprio quell’uomo di nazionalità marocchina.
Lo straniero ha disatteso l’ “alt Polizia” che gli è stato intimato, fuggendo lungo corso Vittorio Emanuele; ne è nato un rocambolesco inseguimento, in pieno giorno, tra turisti attoniti e lungo i vicoli della zona simbolo del patrimonio Unesco; la fuga, durata alcuni minuti, si è conclusa in via del Celso, nei pressi di un cantiere edile dove il marocchino aveva cercato estremo rifugio, ma è stato raggiunto e bloccato dagli agenti, che mai lo avevano perso di vista.
Addosso allo straniero i poliziotti hanno rinvenuto un coltello a serramanico, nonché carte di credito e passaporti riconducibili ad alcuni cittadini russi derubati in un Bed e Breakfast della zona poche notti orsono.
Tali documenti sono già stati riconsegnati ai proprietari proprio quando questi stavano già organizzando un veloce rientro nel loro paese, pessimisti sulle possibilità di rientrare in possesso di quanto già perso.
Il cittadino marocchino è stato denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e porto di oggetti atti ad offendere. Gli sono stati notificati, inoltre, un provvedimento di obbligo di dimora ed un avviso orale del Questore, maturati a seguito di episodi delittuosi precedenti a quello descritto e sono in corso indagini per delineare il quadro delle sue responsabilità anche in ordine ad eventuali ulteriori reati.

Palermo, 25 agosto 2018

redazione

Recent Posts

Ferragosto a Cefalù: ordinanza anti-degrado su vetro, alcol, fuochi e bivacchi

Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…

18 ore ago

La 3A del Mandralisca (anno scolastico 1980/1981) insieme a Castelbuono

Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…

4 giorni ago

Quale Gioco da Casinò Dovresti Giocare Online?

Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…

4 giorni ago

Grandi personaggi raccontano la Sicilia: il Museo dell’Acciuga di Aspra diventa un’esperienza multimediale

Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura  .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…

4 giorni ago

PETRALIA SOPRANA CELEBRA IL FERRAGOSTO CON STORIA, GASTRONOMIA E FOLKLORE INTERNAZIONALE

Il Ferragosto si veste di storia e tradizione a Petralia Soprana, incantevole borgo delle Madonie,…

4 giorni ago

GANGI, CONCLUSA LA 60ESIMA EDIZIONE DELLA SAGRA DELLA SPIGA

Si conclude con successo l’edizione numero 60 della Sagra della Spiga di Gangi. La manifestazione è stata organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune…

4 giorni ago