Torna il prossimo 24 agosto, a partire dalle ore 21, il secondo appuntamento della manifestazione culturale promossa dall’amministrazione comunale di Termini Imerese e voluta fortemente dal sindaco Francesco Giunta, denominata la “Notte dei tesori”.
Per l’occasione sarà aperto il museo civico “Baldassare Romano” con la visita guidata e l’apertura dell’annessa chiesa Maria Santissima della Misericordia.
Sarà possibile visitare il Circolo Margherita che ha promosso l’evento “Musica e poesia: respiro dell’anima”, a cura dell’associazione Termini d’Arte, guidata dalla poetessa Rita Elia, dove si esibiranno i poeti Rosaria Lo Bono, Angelo Casà, Rita Elia, Maria Cancilla, Vincenzo Aglieri Rinella, Enzo Di Gaetano, Giovanna Tugulu, Agostino Calcagno, Rosa Scaletta, Pietro Vizzini, Laura La Sala, Felice Talamo, Angelo Abbate, Giovanni Mattaliano, Vincenza Vacanti e Calogero Giarrizzo, accompagnati dalle note del pianoforte di Antonella Liberto.
Nei saloni dell’antico sodalizio saranno anche esposti gli abiti realizzati dall’associazione Maestri Infioratori Termitani e Madonna e delle Grazie.
Sarà l’occasione per visitare la chiesa del Monte, con l’accoglienza e la visita guidata a cura del Lions Club Termini Himera Cerere, la chiesa di Santa Caterina a cura dell’associazione Maestri Infioratori Termitani e Madonna e delle Grazie. Inserita nel percorso culturale anche la serata “Notti clandestine”, organizzata dalle associazioni Teletermini e Politeia, in collaborazione con Radio Panorama, nella splendida cornice di piano Barlaci.
Sarà anche l’occasione per visitare la sede storica del comune di Termini Imerese, in piazza Duomo, con l’accoglienza del sindaco Francesco Giunta e degli assessori e con la visita guidata alla “Cammara Picta” a cura di Mariella Alderuccio, Roberto Tedesco, Damiano Giunta e Salvo Belcore, in cui sono custoditi gli affreschi di Vincenzo La Barbera. In segno di scambio culturale tra i comuni, parteciperanno alla manifestazione la Castellana di Caccamo con le damigelle d’onore, accompagnate dal presidente della Pro Loco “Giorgio Ponte”, Giovanni Panzeca e dal sindaco di Caccamo, Nicasio Di Cola. Presente anche il sindaco di Trabia, Leonardo Ortolano e la cooperativa Itrya per raccontare la storia della pasta a Trabia. Parteciperanno anche i giovani studenti dell’istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Trabia, vestiti con gli abiti tipici che rappresentano la storia di Trabia, accompagnati da Anna Russitano.
In programma, su iniziativa di Casartigiani di Termini Imerese, anche l’esposizione di opere in ceramica di Antonello Russo e Caterina Mancuso e le opere in vetro e plexiglass di Alessandro Buscetta. Antichi mestieri in mostra “CestHobby” dei fratelli Giuseppe e Antonio Franzè per far rivivere l’antico mestiere della produzione dei cesti. In mostra i quadri del pittore termitano Rosario Sansone.
Nella “Notte dei tesori” sarà anche possibile visitare il museo del Duomo di Termini Imerese con la visita guidata. Apre le porte anche l’associazione turistica Pro Loco, sita in via La Barbera. Sarà anche possibile ammirare il panorama della città dall’alto della Rocca del Castello, con ingresso dal Belvedere via Principe di Piemonte (accanto la gelateria Cicciuzzu).
Per l’occasione sarà aperta anche la Biblioteca Liciniana dove, su coordinamento della direttrice Claudia Raimondo, sono previste le seguenti attività: visita guidata, mostra “Sicilia, i luoghi della Memoria Garibaldina”, litografie del pittore e grafico Aldo Sessa e letture per bambini a cura dell’associazione “ABC Sikelia”.
Nel pieno centro storico della città sarà possibile visitare la chiesa di Sant’Orsola e le catacombe, su concessione di padre Giorgio Scimeca, resa fruibile dall’associazione Ipumm, guidata da Sebastiano Di Maio. Prevista la visita guidata a cura di Salvatore Mantia, Antonio Contino, Clara Serio e Laura Amenta. Apre le porte anche la chiesa di Maria Santissima Annunziata a cura dell’associazione Terme Culturali.
“La notte dei tesori di Termini Imerese rappresenta una occasione importante per valorizzare il nostro patrimonio, per riaffermare l’importanza di alcuni luoghi simbolo della nostra città – ha affermato il sindaco Francesco Giunta – di partecipazione e di condivisione di storie e di identità, per costruire nuove opportunità di conoscenza della grande ricchezza che essi custodiscono. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, abbiamo voluto riproporre l’evento per far passare il messaggio che le istituzioni culturali della città devono essere sempre più aperte, fruibili ai cittadini e ai turisti che decidono di visitare la nostra città. L’evento per questo motivo è stato proposto due volte nel calendario degli eventi dell’Estate Termitana – ha concluso il primo cittadino – è questa la strada sulla quale andare avanti per rendere i nostri luoghi simbolo vivi e partecipi della vita culturale della città”.
Alle ore 23 previsto un momento di ringraziamento, nella sala La Barbera della sede storica del comune, a tutti coloro che hanno contribuito nell’opera di valorizzazione dei tesori di Termini Imerese e ai talenti termitani emergenti.
“Un ringraziamento particolare va all’arciprete di Termini Imerese, padre Antonio Todaro, per avere accettato il nostro invito ad aprire le chiese di Santa Caterina e del Monte, il museo del Duomo e della chiesa dell’Annunziata, a padre Giorgio Scimeca per aver dato la disponibilità a riaprire la chiesa di Sant’Orsola con le catacombe, al presidente di Casartigiani, Giuseppe Profita, a Rita Elia che rappresenta l’associazione Termini d’Arte, al Lions club Termini Himera Cerere guidato da Maria Concetta D’Asaro e al presidente dell’associazione Maestri infioratori Termitani e Madonna delle Grazie, Salvatore Chierchiaro, al circolo Margherita rappresentato dal presidente Giacinto Lo Faso, a Sebastiano Di Maio dell’Ipumm, all’associazione Cosmo Natura di Giuseppe Sciurca per l’apertura della Rocca del Castello, a Nando Cimino e Aldo Bacino preziose guide e appassionati di storia termitana, a Lo Bono pubblicità, Radio Panorama, Himera Web, Teletermini e Politeia, al presidente della Pro Loco, Franco Casamento, all’associazione “ABC Sikelia”, all’associazione Terme Culturali, all’associazione Pro Loco “Giorgio Ponte di Caccamo”, alla cooperativa Itrya di Trabia e l’istituto “Giovanni XXIII”, ai sindaci di Caccamo e Trabia, Nicasio Di Cola e Leonardo Ortolano, che hanno accolto la richiesta di scambio culturale tra i comuni – ha affermato l’assessore alle politiche sociali, Rosa Lo Bianco, che ha coordinato l’evento -. Un ringraziamento va a tutti i poeti sopra citati per aver contribuito a rendere speciale la serata con le loro opere e a tutti i volontari che, in varie forme, hanno contribuito alla riuscita della manifestazione. La cultura è anche politiche sociali: sarà un modo per coinvolgere le famiglie, per far conoscere ai bambini i nostri tesori, il nostro patrimonio e trascorrere una lieta serata di condivisione culturale in famiglia o con gli amici”.