Viziato il concorso all’Università di Palermo. Il CGA rigetta l’appello cautelare del vincitore

Il Dr. M.B. di36 anni , dottore di ricerca ed ex assegnista di ricerca in Linguistica Italiana aveva partecipato alla procedura selettiva finalizzata alla copertura di un posto di ricercatore a tempo indeterminato presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche; la Commissione dichiarava vincitore il Dr. V.P. di 51 anni, di Gangi, ed il Rettore dell’Università di Palermo con proprio decreto approvava gli atti della procedura concorsuale. Avverso tali atti proponeva un ricorso giurisdizionale con istanza di sospensione davanti al TAR Sicilia, con il patrocinio degli Avvocati Girolamo Rubino e Massimiliano Valenza, il Dr. M.B., lamentando una serie di vizi di legittimità; in particolare lamentando tra l’altro l’erronea attività di determinazione dei criteri di attribuzione dei punteggi, con attribuzione di un punteggio di proporzioni smodate al vincitore ed una valutazione minima ai titoli ed alle pubblicazioni del ricorrente, e l’incompatibilità di uno dei componenti della commissione esaminatrice, atteso il rapporto di frequentazione e di collaborazione scientifica con il vincitore. Il TAR Sicilia, Palermo, Sezione Prima, condividendo le censure formulate dagli Avvocati Rubino e Valenza, accoglieva l’istanza cautelare avanzata dai difensori del ricorrente e, per l’effetto, sospendeva l’efficacia dei provvedimenti impugnati; ma il vincitore del concorso, Dr. V.P., assistito dall’Avv. Prof. Salvatore Pensabene Lionti, proponeva un appello cautelare davanti al CGA per la riforma dell’ordinanza cautelare resa dal TAR , lamentandone l’asserita erroneità sotto molteplici profili. Si costituiva in giudizio anche davanti al CGA il Dr. M.B., assistito dall’Avvocato Girolamo Rubino, per chiedere il rigetto dell’appello cautelare ex adverso proposto e la conferma dell’ ordinanza cautelare resa dal TAR. Il CGA, condividendo le tesi difensive dell’Avvocato Rubino, ha respinto l’appello cautelare proposto dal vincitore della procedura selettiva, confermando l’ordinanza cautelare resa dal TAR; pertanto adesso la partita si sposta davanti al TAR, che deciderà nel merito il ricorso alla seconda udienza pubblica del mese di marzo 2019 , statuendo sulla richiesta di annullamento della procedura selettiva

Redazione

Recent Posts

Elezioni europee. Forza Italia presenta i candidati siciliani

Presentati stamattina i sei candidati e candidate della Sicilia nella lista di Forza Italia nel…

2 ore ago

Ordine Giornalisti. Cosimo Cristina e Peppino Impastato: impegno e lezione civile

COSIMO CRISTINA (foto) E PEPPINO IMPASTATO, L’IMPEGNO E LA LEZIONE CIVILE DI QUEI DUE GIOVANI…

5 ore ago

28 aprile. Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro

“È una giornata importante per riflettere sulla tragedia quotidiana delle morti sul lavoro. Un’occasione preziosa…

5 ore ago

Ponte del Primo Maggio,tra le 5 mete preferite anche Palermo

Il periodo tra fine aprile e inizio maggio, approfittando di due giorni festivi e magari…

22 ore ago

La squadra dei Magistrati di Palermo al torneo Nazionale ANM

Dal 25 al 28 aprile, Montesilvano ospita il prestigioso Torneo Nazionale ANM di calcio a 8, sui campi del centro…

23 ore ago

Festival Cefalù: docufilm con Katia Ricciarelli vince il Premio Earth Day 2024

Il docufilm "In principio era il canto", che celebra la bellezza senza tempo di Capo…

1 giorno ago