Dopo 35 giorni di lavoro i Forestali vanno “in ferie” !

Ultimo giorno di lavoro per i Forestali 101sti della manutenzione di Palermo. Oggi,si conclude come in altri distretti e province siciliane, la prima parte di giornate che a dirla tutta i medesimi lavoratori non si aspettavano……
Rispetto agli anni passati questa prima parte di giornate sono state inferiori, ma non si tratta di andare ad elemosinare il giorno in più o in meno ma, la mancata realizzazione di un cambiamento a nome regionale che, doveva prevedere un maggior impiego di giornate dei Forestali. Interrompere adesso l’attività lavorativa, in attesa di completare i viali parafuoco in tante province e, in concomitanza dei tanti incendi per andare a fare “le ferie” è un paradosso, o per meglio dire una presa in giro per il comparto visto che, il Governatore Musumeci non doveva far riposare i forestali ! 

35 giorni di lavoro (5 in più dei preventivati dall’inizio) in cui, a dirla tutta sono irrisorie e umilianti per tante famiglie che vivono di questo lavoro e andare “in ferie” per riprendere successivamente con tempi e modi da rivedere e rivalutare sembra un ulteriore schiaffo alla singola persona, alla dignità o, al lavoro stesso. Lo afferma Antonio David, blogger di ForestaliNews: «Io come tanti altri miei colleghi andiamo in panchina per lasciar campo libero a tutto ciò che la natura può mettere in atto. Se parliamo delle misere giornate effettuate sino ad oggi possiamo solo dire che nulla è cambiato rispetto agli altri governi, e questo certamente non porta lustro nè al governo regionale e nemmeno a chi gestiste il dipartimento. Ai Forestali non importa se ci sono le risorse, se ci sono state o ci saranno, sembra di assistere sempre al gioco delle tre carte che, si ripete anno dopo anno. Ormai siamo come i “professionisti” che vengono ingaggiati solo per effettuare i viali parafuoco a spezzatino e, appena iniziati,finiti o conclusi si licenziano, senza pensare che dopo aver completato le giornate di legge, per 9 mesi saranno a casa a “grattasrsi” in attesa del prossimo anno».

Una situazione paradossale dunque che rispecchia l’attuale precarietà di tutto il sistema Sicilia, con negligenza che ormai vive e vegeta da anni ma non giustificabile dal Governo Musumeci. L’attesa di sperare e attendere due o tre anni per ripartire non può essere più accettata dai Forestali che non vedono per l’ennesimo anno la luce in fondo al tunnel !