Nella relazione che il nuovo Amministratore della Società “in house” Castelbuono Ambiente, ing. Maurizio Langona ha presentato durante il Consiglio Comunale del 27 giugno scorso, sono emerse problematiche, sulla gestione della raccolta dei rifiuti e sul disagio della gestione dei lavoratori, che in passato il MeetUp MoVimento 5 Stelle Castelbuono aveva messo in evidenza, per questo oggi, si chiede maggiore trasparenza in merito. Lo scrive il M5S di Castelbuono.
Nella relazione, il nuovo amministratore da atto che il passaggio dall’ATO alla gestione “in house” sia stata una scelta migliore rispetto all’esternalizzazione del servizio ma tuttavia, presenta diverse criticità.
In particolare la gestione del servizio di raccolta, spazzamento e trasporto, ad oggi incide in maniera rilevante sui costi della società, servizio che viene appaltato in gran parte alle Cooperative Sociali.
Considerato che il fine delle cooperative sociali – scrive il M5S – sin dalla loro nascita ha permesso anche e soprattutto a soggetti svantaggiati di poter dare un contributo lavorativo alla comunità e di dignità a loro stessi, ed il Piano ARO e la nascita della Castelbuono Ambiente ne hanno garantito la continuità, si sottolinea a maggior ragione oggi la delicatezza della problematica.
Oggi il quadro che emerge, mette la società Castelbuono Ambiente, di fronte alla necessità di un maggior rispetto delle normative del settore, di una razionalizzazione ed ottimizzazione delle spese e del servizio.
Il nuovo amministratore evidenzia – osserva il M5S – che la gestione dei mezzi, dell’isola ecologica di Piano Marchese, degli asini-netturbini, comporta un dispendio in termini di tempo e di risorse economiche che potrebbe non garantire dei benefici a lungo termine per la società e di conseguenza per i cittadini castelbuonesi e pertanto saranno necessarie importanti revisioni da parte della società stessa in collaborazione con il Socio Unico della Castelbuono Ambiente, il Sindaco Mario Cicero.
Infine, cosi come in passato da noi evidenziato, anche l’amministratore conviene sul miglioramento del processo di raccolta differenziata, che dovrà coinvolgere non solo la società a partire dall’amministratore, il socio unico e i lavoratori, ma soprattutto i cittadini.
Pertanto, alla luce di tutto ciò e in base alla promessa di convocazione di un “tavolo tecnico”, allargato alle forze politiche non presenti in consiglio comunale (promessa fattaci a margine dell’incontro con il nostro MeetUp svoltosi il 27 aprile scorso dal Sindaco Mario Cicero), oggi chiediamo con forza che al più presto venga istituito il tavolo, e chiediamo inoltre, che allo stesso, oltre a essere ovviamente presenti l’Amministratore e il Socio Unico, siano presenti per l’appunto i rappresentanti delle forze politiche presenti in Consiglio Comunale e non, ma soprattutto i lavoratori (Società e Cooperative).
Si chiede – scrive il M5S – soprattutto che tale tavolo possa essere realizzato nella maniera più trasparente possibile, nell’interesse di tutta la collettività, al fine di garantire i lavoratori, di migliorare il servizio ed allo stesso tempo, garantire elevati standard ambientali ed economici.
Post Scriptum del M5S: Ci dispiace segnalare che della relazione dell’Amministratore Unico ing. Maurizio Langona fatta al consiglio comunale scorso, non sia disponibile anche l’audio della diretta streaming, sulla piattaforma Ustream (confidiamo a tal proposito, che la stessa relazione venga successivamente resa disponibile nell’albo pretorio). A tal proposito, sollecitiamo l’amministrazione comunale a provvedere all’aggiornamento dell’impianto hardware per la diretta e la registrazione del consiglio comunale (e di altri eventi). In particolare così come proponemmo all’inizio della consiliatura dell’ex sindaco Antonio Tumminello, con il metodo e la piattaforma ancora oggi utilizzata. Pertanto ci permettiamo di suggerire un’ulteriore economica soluzione, ovvero un medio/economico smartphone con supporto treppiedi per la trasmissione ad esempio tramite la pagina ufficiale Facebook del Comune di Castelbuono che, permetterebbe un’interazione in tempo reale e la conservazione dei video registrati.