Piena soddisfazione espressa dal Team Palikè Palermo e dal Motor Sport Club Castelbuono. Tra i 96 iscritti occhi puntati sui catanesi Mimmo Polizzi (Elia Avrio) e Michele Puglisi (Radical), sui due trapanesi Giuseppe Virgilio e Giuseppe Gulotta (anche loro sulla barchetta britannica). Tra le “Lady”, lotta tra le “figlie d’arte” Enza Allotta (su Fiat 126) e Martina Raiti (Osella). La sfida tra i birilli è valida per la Coppa AciSport 5a zona, per il Siciliano e per lo Challenge Palikè, patrocinio a cura del Comune. Sabato “punzonature”, all’ombra del Castello dei Ventimiglia.
Tutto pronto ed adrenalina ormai alle stelle nell’imminenza dell’edizione numero dieci dello Slalom Città di Castelbuono. La nuova sfida automobilistica tra i birilli (cui sono abbinati anche quest’anno i due Memorial “Pietro Antista” ed “Enzo Capuana”) è pronta a regalare emozioni agli appassionati di motori già sabato 30 giugno (quando all’ombra del magnifico Castello dei Ventimiglia, simbolo medievale di Castelbuono, andranno in scena le verifiche tecnico-sportive) e domenica 1° luglio, con la disputa di tre “infuocate” manche sul tradizionale percorso da 3,5 km.
Hanno nel frattempo sfiorato quota 100 le iscrizioni, che comprendono quasi tutti i migliori interpreti siciliani della specialità. Non si poteva chiedere di meglio per l’edizione del decennale della competizione organizzata in “tandem”, a partire da quest’anno, dal Team Palikè Palermo, guidato da Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito e dal Motor Sport Club Castelbuono, associazione di ampio respiro con al timone il presidente Santino Fiasconaro. A sostenere con forza ed entusiasmo tutte le fasi organizzative della gara di casa è altresì il Comune di Castelbuono, diretto dal sindaco Mario Cicero, il quale ha concesso all’evento il patrocinio della sua Amministrazione.
Una speciale nota di merito per il 10° Slalom Città di Castelbuono, al quale è stata riconosciuta anche per il 2018 la validità per la Coppa AciSport quinta zona per la specialità (della quale costituisce la 5a prova stagionale), nonché per il Cas, Campionato automobilistico siciliano AciSport Slalom, che approda sulle Madonie al suo nono appuntamento, almeno per il 2018. La kermesse consegnerà al tempo stesso ai suoi protagonisti punti “pesanti” per le classifiche del 20° Challenge Palikè 2018, giunto qui a Castelbuono al secondo “step” stagionale dopo la prima tappa a Sciacca.
Tra i 96 piloti iscritti, almeno in quattro saranno chiamati a contendersi la vittoria assoluta. Riflettori puntati sul catanese (di Adrano) Mimmo Polizzi, reduce dalla piazza d’onore colta domenica a Modica, il quale torna quindi a rimettersi in gioco sulle Madonie dopo le sue tre vittorie ottenute in serie dal 2011 al 2013. Lo farà al volante della sua Elia Avrio ST09 Suzuki della Catania Corse, recente oggetto di un corposo “restyling” tecnico. Per una volta, a contendergli il passo, sarà un altro catanese, questa volta di Giarre, il ventenne Michele Puglisi, “figlio e nipote d’arte”, altro talento cristallino della scuola slalomistica siciliana. L’alfiere della Giarre Corse, in trionfo a Sciacca a metà giugno, proverà a Castelbuono ad attaccare la vetta del Campionato siciliano della specialità (in cui occupa per il momento la piazza d’onore, alle spalle dell’assente Emanuele Schillace), nell’abitacolo della spettacolare Radical Prosport Suzuki 1.6 curata da Giuseppe “Jo” Spoto.
Ma come non considerare per il successo assoluto anche il trapanese (di Buseto Palizzolo) Giuseppe Gulotta, ex campione italiano Slalom Under 23, tornato proprio quest’anno ai fasti delle corse automobilistiche al volante di una Radical SR4 Suzuki completamente rivisitata (vincente quest’anno nello Slalom Roccella a San Cataldo) e schierata a Castelbuono dalla Scuderia Trapani Corse. Un altro forte trapanese (anche lui busetano) è tuttavia pronto ad inserirsi nella lotta al vertice in virtù del secondo posto assoluto conquistato a Castelbuono lo scorso anno. Si tratta di Giuseppe Virgilio, anche lui “figlio d’arte”, anch’egli alla guida di una Radical SR4 Suzuki (sebbene con cilindrata di “soli” 1.4 c.c.), schierata dalla scuderia Tm Racing Messina.
Saranno ben 20 le vetture Sport (tra monoposto e biposto), pronte a dare spettacolo per l’edizione del decennale dello Slalom Città di Castelbuono. Tantissimi i piloti in grado di puntare al podio. Tra di essi, gli esperti trapanesi Andrea Raiti (di Buseto Palizzolo, vincitore della gara nel 2010), sulla Osella PA 21S Honda della Trapani Corse, Nicolò Incammisa (Trapani Corse), Vincenzo Pellegrino (Project Team), entrambi originari di Custonaci ed al volante di altrettante Radical SR4 Suzuki, Claudio Bologna (di Marsala), con la Gloria C8F Suzuki e Girolamo Ingardia (di Mazara del Vallo, campione italiano Slalom P2 in carica), con la funambolica Fiat Cinquecento Suzuki della Trapani Corse.
Cresce l’attesa anche per il palermitano (originario di Termini Imerese) Ninni Rotolo, “figlio d’arte”, atteso sulle Madonie al volante della monoposto Gloria C8P con motore Suzuki 1150, schierata dalla Cst Sport (e supportata dalla Himera Corse). Grande curiosità attorno al rallysta cefaludese Ciccio Giardina, al debutto con la sua Elia Avrio ST09 Suzuki di Real Cefalù, all’agrigentino (di Sciacca) Francesco Puleo, qui con il suo inedito prototipo Julli Sixty Seven Suzuki della Project Team, allo specialista messinese (nato a Montalbano Elicona) Giuseppe Bellini, con la monoposto Ghipard 006 Jody Suzuki “griffata” Tm Racing. Non potevano mancare all’appuntamento il marsalese Salvatore Giacalone, attuale detentore della Coppa Italia Slalom tra le Racing Start 1.6, su Peugeot 106 Gti 16v di Project Team, il ragusano Salvatore Licitra, su Renault Clio Williams, il rientrante esperto catanese (di Adrano) Salvatore Lo Re, con la Fiat 126 Suzuki Silhouette della Catania Corse, il talento belmontese Gianfranco Barbaccia, su Fiat 126 P1 di Armanno Corse ed i messinesi Giovanni Greco (di Torregrotta, tornato per l’occasione al ‘vecchio amore’, la Fiat 500 S1 della Scuderia Tm Racing) e Michele Ferrara (noto preparatore di Novara di Sicilia), su Peugeot 106 Gti 16v Tm Racing.
Tra le “Lady” lotta per la supremazia tra la trapanese (di Buseto Palizzolo) Martina Raiti, con la Osella PA 21P a motore Honda della Scuderia Trapani Corse e la palermitana (vive a Belmonte Mezzagno) Enza Allotta, attuale campionessa italiana Slalom, su Fiat 126 S1 della Armanno Corse. Dando ora uno sguardo alle Scuderie, la parte del leone alla vigilia, in senso numerico, la faranno la Trapani Corse (con 11 iscritti), la palermitana Armanno Corse (10), l’agrigentina Project Team (9), la Catania Corse e la Misilmeri Racing (appaiate ad 8), la Tm Racing Messina (7), attuale detentrice del titolo di scuderia campionessa siciliana in carica.
Saranno cinque, quanto mai agguerriti, i piloti locali. Si tratta di Claudio Martorana, con l’ammirata Fiat Abarth 124 Rally iscritta nel 2° Raggruppamento Autostoriche, dell’esordiente Pippo Langona, su Fiat 127 Sport tra le Attività di Base, di Giammario Capuana, con la Citroen Saxo Vts di gruppo N, di Luigi Di Bella, sulla Peugeot 205 Rallye di gruppo A, nonché del più esperto Rosario Prestianni, al debutto casalingo con l’inedita ed attesa monoposto Kali Super Kappa Yamaha 1150 dell’Armanno Corse.
A tenere banco sarà inoltre lo Challenge Palikè 2018, che approda sulle Madonie alla sua seconda tappa per il 2018. A condurre al momento la serie regionale creata da Team Palikè, in base alla classifica avulsa ed alle discriminanti previste dal regolamento, è il marsalese Andrea Foderà, su Formula Junior Ellenne Suzuki della Trapani Corse, tuttavia assente a Castelbuono. Oggi pomeriggio, sabato 30 giugno, come detto, il 10° Slalom Città di Castelbuono entrerà inequivocabilmente nel vivo con le verifiche sportive e tecniche, previste rispettivamente nei locali del Comune di Castelbuono, in via Sant’Anna, dalle 14.30 alle 19.30 e nella centralissima ed attigua piazza Castello, dalle 15 alle 20, all’ombra dello splendido Castello dei Ventimiglia.
L’indomani, domenica 1° luglio, semaforo verde sul tracciato ricavato lungo la strada statale 286. Lo “start” sarà localizzato all’altezza di contrada Fiumara, alle porte dell’abitato di Castelbuono, dal km 9+800, mentre l’arrivo è individuato nei pressi di via Mazzini, all’ingresso del paese, di fronte al locale Istituto agrario, ad un centinaio di metri dallo stadio comunale, in una zona pertanto facilmente raggiungibile e fruibile da parte degli spettatori. Sono tre le manches cronometrate, da regolamento, senza ricognizione del percorso, chiuso al traffico a partire dalle ore 7.00 di domenica 1° luglio. Primo confronto con il cronometro alle 9.00, con coordinamento generale del direttore di gara palermitano Marco Cascino. Diciannove le postazioni di rallentamento per i concorrenti, in punti “cruciali” del serpentone d’asfalto. La premiazione, coordinata dal Team Palikè nonché dallo staff del Motor Sport Club Castelbuono, sarà approntata domenica 1° luglio alle 15.30 (comunque ad apertura del parco chiuso, previsto in via Mazzini, a 200 metri dallo striscione d’arrivo), in piazza Margherita, a pochi metri dalla trecentesca Matrice Vecchia di Castelbuono, proprio di fianco alla secentesca palazzina che ospita l’ex Banca di Corte, l’ex Carcere e la Torre dell’Orologio.
foto: www.facebook.com/nicola.palike