Presso gli sportelli di Nidil Cgil Palermo e del Sol assistenza alle domande per partecipare ai tirocini formativi della Regione siciliana (avviso 20). L’assessorato alla Famiglia e alle Politiche sociali ha stanziato 30 milioni di euro per l’attivazione di tirocini di 6 mesi nelle aziende siciliane ( fino a 12 mesi per disabili o soggetti svantaggiati), con un’ indennità mensile di 500 euro.
Il via è scattato l’11 giugno. L’offerta è articolata in tre diverse misure ed è rivolta a disoccupati fra i 16 e 66 anni con reddito Isee inferiore a 30 mila euro. Nidil e Sol, in via Meli, 5, sede della Cgil Palermo, forniscono tutta l’assistenza utile nella compilazione online delle domande e nella preparazione dei documenti. Gli sportelli sono aperti dal lunedì al venerdì (ore 9,30-13) e il lunedì pomeriggio (ore 15,30-18). Lo stesso servizio è disponibile presso la Cgil di Brancaccio, in Corso dei Mille, 789, il martedì dalle 15,30 alle 18. E nella sede Cgil allo Zen, in via Gino Zappa 125, il mercoledì dalle 15,30 alle 18. Tra i documenti da esibire l’Isee 2018, carta d’identità, codice fiscale, attestato di invalidità e iscrizione a categorie protette, e permesso di soggiorno.
Il sindacato è critico sulla scelta di coinvolgere gli ultra cinquantenni. “Crediamo che i tirocini non siano una misura adatta a una platea di lavoratori e disoccupati adulti che hanno esigenze diverse dai giovani ma allo stesso tempo in assenza di ammortizzatori sociali e di politiche attive adeguate per molti può rappresentare una opportunità – dichiara il segretario generale di Nidil Cgil Palermo Andrea Gattuso – Teniamo a sottolineare che i tirocini non rappresentano un rapporto di lavoro ma un’esperienza formativa. Pertanto vigileremo affinché vengano rispettate le norme di legge a tutela dei diritti dei tirocinanti”.
“Siamo in attesa – aggiunge Gattuso – di una riforma delle politiche attive per il lavoro e anche previdenziale, che dia risposte adeguate per l’inserimento dei giovani e la fuoriuscita dei lavoratori più anziani”.