Operazione del Nucleo Operativo Provinciale di Palermo nell’ambito della lotta bracconaggio, che il Corpo Forestale della Regione Siciliana ha sviluppato in questo periodo in cui si sta effettuando il passo migratorio dell’avifauna che risale dall’Africa verso il nostro Paese.

Durante le ore notturne, nella Loc. “Zarcati” nel comune di Capaci, gli agenti del NOP hanno rimosso e sequestrato un richiamo acustico illegale che era nascosto tra la vegetazione nel versante rivolto al mare per attirare a terra, con il verso amplificato risonante nelle montagne, le quaglie già stanche per il faticoso viaggio. Durante le prime ore del mattino,un secondo richiamo acustico è stato rinvenuto e sequestrato in località di “ cozzo Lupo” nell’immediata periferia del comune di Palermo, lo stesso si rinveniva tra la scarsa vegetazione e le rocce affioranti , per tale motivo sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria quattro soggetti P. F. di anni 58 ,M. G. di anni 50, R. V. di anni 28 e I. G. di anni 23
Durante gli ultimi periodi, il Nucleo Operativo Provinciale ha sottoposto a sequestro dodici richiami e deferito altre due persone all’Autorità Giudiziaria nella fascia pedemontana di Palermo, Santa Flavia, Carini, Altofonte, Capaci.
Le attività svolte durante questo periodo sono state pianificate e finalizzate allo scopo di reprimere i reati ambientali in tutta la provincia di Palermo, così come disposto dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, che invita ancora una volta i cittadini a segnalare reati ambientali al Corpo Forestale, chiamando il 1515 attivo 24 ore su 24.