Non bisogna mai smettere di sognare nella vita e soprattutto di inseguire i propri sogni: sta accadendo al giovane comisano Marco Guccione, 26 anni, che lo scorso 29 aprile ha ricevuto a Roma, presso il teatro Olimpico, il “Premio Rai-Cinema Channel” al Festival Internazionale dei Tulipani di Seta Nera per il docufilm <>, scritto e diretto da Virginia Barrett.

Guccione ha curato la colonna sonora del docufilm, forte della sua passione per la musica che lo vede come attuale tastierista della vera cover band dei Pooh e del suo legame con Roby Facchinetti. Un giovane siciliano modello che, grazie ai sacrifici, è riuscito a laurearsi in Economia presso l’Università degli studi di Catania e da gennaio si è trasferito a Roma dove lavora presso un noto gruppo bancario.

La sua passione? “Cantare e suonare con le stastiere – ci racconta visibilmente emozionato- ho composto, arrangiato e registrato i brani strumentali per il docufilm “A me resta la speranza” ed essere premiato ha significato per me che i sogni possono diventare realtà, basta avere pazienza, costanza e perseveranza. Nella mia via non ho mai smesso di inseguire e realizzare i miei sogni. Essendo un gran fan dei Pooh, per me Roby Facchinetti è un riferimento come cantante e tastierista, ho avuto l’occasione di essere il tastierista della vera cover band dei Pooh ed essere stato in tour per tutta Italia per tre anni, percorrendo migliaia e migliaia di chilometri e suonando in tantissime città. Questo premio lo dedico alla mia terra, alla mia famiglia, ai giovani. Fai col cuore, non si sbaglia mai”.