“Continuate la mia opera perché l’ho creata per sfidare il tempo.” (Vincenzo Florio)
Consapevoli
– di questa incredibile ed importante eredità etica, morale e culturale oltrecchè sportiva che è la Targa Florio;
– che La Storia…il Mito….la Leggenda…vanno oltre il tempo e la “finitezza umana” e vanno tutelati e valorizzati
dei cittadini madoniti (semplici appassionati ed amministratori) – che non intendono subire passivamente sia le scelte di Aci che l’incuria e la negligenza degli attori istituzionali sovra territoriali – hanno avviato la costituzione del Comitato “Pro Targa Madonie”.
Consapevoli che le “problematiche di viabilità” sono solo uno specchietto per le allodole (visto che 1. La data della 102a edizione si conosceva con congruo anticipo; 2.le alternative tecniche a quanto concepito c’erano e ci sono; 3. gli enti locali territoriali non si sarebbero affatto tirati indietro se interpellati da chi di competenza, come prassi vuole) e che le “inefficienze” sono diffuse, il “Comitato” – al quale possono aderire tutti coloro che ne condividono le finalità fondanti – intende
– verificare, a tutti i livelli, le responsabilità su quanto è stato comminato per la 102a edizione;
– verificare, al di la dei proclami, le reali intenzioni di tutti gli attori, istituzionali e non, a vario titolo coinvolti sul futuro della Targa Florio;
– avviare – a tutti i livelli e le sedi opportune – tutte le azioni a tutela di questo importante Patrimonio nonché della memoria e della dignità della terra madonita perché si escludano “percorsi e orizzonti futuri” poco chiari e non tutelanti
– agire perché si garantisca il format attuale ed il radicamento territoriale
Questa terra, già fortemente penalizzata e umiliata dalla assurde condizioni della viabilità – che non poche difficoltà causano alla quotidianità della gente e delle imprese – non intende assolutamente tacere sia su quanto è già stato perpetrato che sugli scenari che si intravedono.

Comitato Pro Targa Madonie