E’ il risultato di una serie di controlli disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo, tesi al contrasto dei reati predatori nel capoluogo.
Nella nottata di ieri, l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile è stata allertata a seguito di una telefonata al 112, in cui l’interlocutore segnalava tre persone aggirarsi con fare sospetto tra i condomini all’angolo tra via Libertà e viale Lazio.
Gli uomini dell’Arma sospettando che i tre stessero per compiere un furto, hanno ispezionato palmo a palmo la zona con l’ausilio di altri equipaggi, sorprendendo in flagranza di reato: Angelo Profeta, palermitano 1990, Samuele Giordano, palermitano 1992 e Luca Tagliavia, palermitano 1995, tutti volti noti alle forze dell’ordine.
In pochi minuti, i tre avevano forzato ben 5 box auto del medesimo condominio, trafugando oggetti di vario genere (tutti restituiti agli aventi diritto) ed erano pronti per andare via.
Portati in caserma, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati tratti in arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso. Nella mattinata odierna sono stati tradotti presso il Tribunale di Palermo, dove a seguito di convalida dell’arresto, è stata disposta la misura dei domiciliari in attesa di provvedimento.