“Lasciare qualcosa che si ama non è mai facile, ed i sentimenti che si provano sono particolari.” Lasciare la guida della Pro Loco, dopo poco più di tre anni e dopo aver ridato vita a questa storica associazione, è molto difficile.Gli impegni personali, professionali e familiari, hanno contributo a farmi prendere questa decisione, ma la scelta è stata soprattutto dettata dal profondo amore per l’associazione e per il mio paese.Dal momento in cui ho preso la guida della Pro Loco, nel gennaio del 2015, ho avuto la possibilità, insieme al Consiglio di Amministrazione, contando sul supporto della giunta Di Martino e con la presenza costante dell’assessore Giada Geraci, di organizzare la quasi totalità degli eventi comunali.
Che si trattasse della Festa di Primavera, di Cuor di Gelato, dei Mercatini Artigianali, dei programmi natalizi o del famoso Carnevale delle Madonie, la Pro Loco è sempre stata in prima linea, a lavorare per la promozione di Castellana Sicula e dei suoi imprenditori.Ma nei mesi scorsi, con l’elezione della nuova amministrazione comunale, soprattutto con l’insediamento del nuovo sindaco, le cose sono totalmente cambiate. Nessun contatto, nessun affidamento, nemmeno l’ombra di un accenno di dialogo è venuto dalla nuova amministrazione locale: la Pro Loco è rimasta fuori dall’organizzazione sia del programma estivo che di quello natalizio.
Ma questo non è bastato al nuovo primo cittadino: volendo denigrare l’associazione, ma soprattutto il suo rappresentante, ha pensato bene, attraverso un post su di un social, di insinuare il dubbio che la Pro Loco esistesse ancora a Castellana Sicula.Neanche l’avvicinarsi dell’organizzazione del Carnevale 2018 ha fatto cambiare impostazione all’amministrazione comunale. Anzi malgrado la Pro Loco fosse stata organizzatrice delle ultime tre edizioni, malgrado avesse fatto pervenire una richiesta di affidamento per la nuova edizione, non è stata tenuta in alcuna considerazione. Un chiaro segnale di chiusura.
E qui sta l’atto di amore: rinunciare ad un ruolo primario per non danneggiare l’associazione. Perché il primo cittadino, sempre nel suo modo maldestro di gestire l’immagine pubblica, ha ripetutamente affermato che “fino a quando c’è lui presidente per la Pro Loco non ci sarà nulla”.Questa scusa non l’avrà più, il Presidente scomodo si mette da parte. Ma non sarà una vittoria per il primo cittadino, non avrà merito per questa puerile ripicca personale, tutt’altro.
Perché resterò all’interno della associazione a dare il mio contributo da semplice socio. E resterò vigile sul suo operato e quello dell’amministrazione comunale, come ho sempre fatto da semplice cittadino.E poi mica andrò via da Castellana………in questo non può farci nulla. Io sono un castellanese,un castellanese puro, non un derivato.

Ad Maiora Pro Loco Castellana Sicula Tommaso Norato