Abbiamo deciso di concedere altre due settimane alle amministrazioni siciliane distratte. Il mio appello ai sindaci è quello di attivarsi. Non posso credere che oltre 100 Comuni su 390 possano snobbare delle occasioni di crescita economica ed urbana nel contesto di indigenza in cui ci muoviamo. Il sollecito ai Comuni inadempienti viene dall’Assessore Regionale del Lavoro, Mariella Ippolito (foto).
L’investimento complessivo ammonta a 70 milioni di euro.
Per i cantieri di lavoro sono previsti 50 milioni destinati ai Comuni siciliani con una popolazione fino a 150.000 mila abitanti, mentre 20 milioni finanzieranno i cantieri di servizi riservati ai Comuni siciliani per i quali non si è provveduto ad emettere i decreti di finanziamento o per i quali si è provveduto parzialmente al finanziamento nel 2014 per mancanza di copertura finanziaria.
In questo modo, 115 sindaci per i cantieri di lavoro e 53 per i cantieri di servizi, avranno tempo ancora fino al prossimo 30 marzo per presentare istanza.
Questo dovrebbe essere l’elenco dei Comuni “inadempienti” nel comprensorio Cefalù-Madonie-Termini.
Per i cantieri del lavoro non risulterebbe presentata l’istanza da: Alia, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Roccapalumba, Sclafani Bagni; per i cantieri di servizi: Campofelice di Roccella e Collesano.
Questi Comuni avranno quindi tempo fino al 30 marzo per produrre istanza all’indirizzo di posta certificata [email protected] o al protocollo del Dipartimento di via Praga a Palermo.
Le somme assegnate saranno specificate in un decreto, mentre con un avviso saranno impartite le istruzioni per la redazione e la presentazione dei progetti esecutivi. Le graduatorie dei beneficiari saranno stilate dai Centri per l’Impiego e dai Comuni rispettivamente per i cantieri di lavoro e per i cantieri di servizi.