La giunta Musumeci in ritiro sulle Madonie

-Come riporta Il Sicilia.it- Il Presidente Musumeci porterà la sua giunta in ritiro sulle Madonie: Per ritrovarsi. Per esorcizzare le tensioni di una manovra da approvare all’Ars, dovendo ricorrere, a questo punto, con grande probabilità, a un altro mese di esercizio provvisorio. Pezzi di maggioranza, dunque, che si ritroveranno in ritiro (presidente e assessori) nel weekend nelle Madonie.
Un confronto tra le cose fatte (poche), quelle messe a fuoco (molte) e la programmazione di un governo regionale che gode in questo primo anno del suo mandato della fiducia e delle aspettative che l’elettorato siciliano ha inteso riporre nei suoi confronti nel voto del 5 novembre scorso.
Molto, moltissimo rimane da fare. L’impronta di Nello Musumeci, che punta a essenzializzare, dicendo (poco) e quando non ne può fare a meno, costituisce una delle novità del nuovo corso.
Alla sua maggioranza che in molti vorrebbero ancora più esigua e deflagrata manca ancora il ‘quid’ (lo stesso che non fece secondo Berlusconi di Alfano un leader) quel non so che di numerico e di pratico che dovrebbe abbinarsi alla fame di rivincita dopo cinque anni (+4 dell’era Lombardo) di opposizione.
Eppure c’è chi non fa mistero di volere destrutturare, allargare, rimodulare e ridefinire, il perimetro all’Ars di questi numeri ballerini. La fronda di Forza Italia potrebbe essere l’effetto iniziale di un processo rischioso a cui lo stesso Musumeci guarda con sospetto e diffidenza.
Se i numeri delle urne hanno consegnato un equilibrio risicato sul filo del voto, non saranno i rimpasti di governo, questo insegna anche l’esperienza di Crocetta, a correggere il tiro, rigenerando le sorti dell’esecutivo.
Il pressing asfissiante di Armao sul governo romano che non c’è, ad esempio, costituisce una delle prerogative più evidenti di questo esecutivo, che al tempo stesso, attende di poter tradurre in esiti, la premessa in questione.
Se Sgarbi, come dunque pare, lascerà uno dei posti in giunta, che da sempre erano considerati un po’ a rischio, questo non significa necessariamente che ci debbano essere altri avvicendamenti.
Sarà di Angelo Attaguile della Lega di Salvini il posto? Possibile, ma non certo, almeno per il momento.
Le Madonie in questa stagione presentano l’incomparabile pregio di un tempo (anche meteorologico) quasi immobile. Docile e remissivo. Quello che ci vuole per favorire la riflessione politica di un centrodestra a cui in parlamento, nessuno, comprensibilmente, vorrà fare sconti.(fonte Il Sicilia.it)

Resta da “scovare” in quale albergo andrà in ritiro la giunta Musumeci.

Redazione

Recent Posts

“Cosimo Cristina e Peppino Impastato, l’impegno e la lezione civile”

“Cosimo Cristina e Peppino Impastato, l’impegno e la lezione civile di quei due giovani cronisti…

5 ore ago

Il CAI di Gorizia ospite del CAI Petralia intersezionale sulle Madonie

Durante questo lungo ponte dal 25 aprile al 1 maggio, si è svolto un appuntamento…

5 ore ago

Fauna Selvatica, Ente Parco Madonie: “I Comuni si dotino di gabbie”

"I Comuni introducano le gabbie per il contrasto alla fauna selvatica".E' l'invito che l'Ente Parco…

5 ore ago

Cisl, inaugurazione sede comunale di Prizzi

Sarà inaugurata domani venerdì 3 maggio alle ore 16 in via Roma, 29, la nuova…

5 ore ago

Firmato protocollo d’intesa tra Siulp Polizia e Banco Alimentare

Sostenere le famiglie in difficoltà e diffondere la cultura del contrasto allo spreco alimentare sono…

5 ore ago

Giacomo Schillaci è il nuovo segretario dei giovani di Forza Italia

E' il giovane studente di Giurisprudenza Giacomo Schillaci il nuovo segretario dei giovani di Forza…

6 ore ago