Riparte una nuova stagione per il CAI club alpino italiano, e nella fattispecie la sezione staccata di Polizzi Generosa, presenta il calendario dell’attività 2018, con un programma per gli appassionati di montagna che intendono prendere parte alle escursioni annuali che vengono proposte con vecchi e nuovi percorsi che appassionano e incuriosiscono tanta gente. Un evento che continua per marcare la caratteristica strutturale e la natura del Club Alpino Italiano, la più antica associazione ambientalista italiana con oltre 315 mila soci raggruppati in quattrocentonovantotto sezioni e duecentocinquantatrè sottosezioni. Un programma dettato dalle bellezze del territorio madonita che abbraccia anche qualche escursione nel territorio dell’Etna e sui monti dei Nebrodi.
Passeggiate e camminate in relax, per coloro che vogliono intraprendere giornate di svago e tappe più impegnative per gli appassionati escursionisti che vogliono provare l’alta quota e lunghi percorsi, sempre in piena forma e sotto la guida esperta delle guide territoriali che negli anni hanno mostrato serietà e competenza nell’intraprendere una passione veterana sul campo, tra boschi, monti e neve.
La Sezione C.A.I. di Polizzi Generosa raccoglie circa 150 soci. Le attività principali della sezione sono concentrate nell’escursionismo. Particolarmente partecipata e nota è la “Festa della Neve”, organizzata dalla Sezione il 15 luglio e, coinvolge tantissimi curiosi ed escursionisti che, grazie al supporto delle guide C.A.I., raggiungono il nevaio naturale di Piano della Principessa, ad oltre 1880m di quota, dove durante l’estate si conserva la neve, un evento più unico che raro. L’escursione prevede anche la preparazione del gelato secondo i metodi tradizionali. Tanta attesa anche l’escursione in notturna alla luce delle lanterne, e il lungo percorso di Gibilmanna, con tanti km sulle gambe e un dispendio di energie non indifferente. L’escursione del Bove sull’Etna e il sentiero dell’Abies Nebrodensis, sono i fiori all’occhiello di tappe tanto attesa per coloro che non conoscono l’unico esemplare al mondo che cresce solo nel territorio delle Madonie.
Itinerari su vari terreni con equipaggiamento diversificato a secondo il percorso che può essere amatoriale ed impegnativo,con attrezzatura ed equipaggiamento che viene sottoposto a verifica dal presidente e guida CAI della Sezione, Elio Picciuca prima di intraprendere l’attività visto che, c’è sempre dietro l’angolo, l’impreparato che si avventura senza capire l’importanza dei sentieri e i rischi non previsti. Soci e non soci , dunque che possono partecipare sotto copertura assicurativa versando una piccola quota annuale. Attività che iniziano a Febbraio per concludersi a Novembre, con intermezzo di cena sociale, che giustamente, non “guasta bevanda “.