Sicilia: le tracce spagnole sull’isola
La Sicilia nel corso dei millenni è stata soggetta a diverse dominazioni che hanno segnato indubbiamente l’architettura e il paesaggio dell’isola.
Tra le varie dominazioni ricordiamo quella spagnola.
In Sicilia il Vice-regno spagnolo iniziò il 23 gennaio 1516, con l’ascesa al trono di Spagna di Carlo V, e si concluse il 10 giugno 1713, con la firma della pace di Utrecht, che sancì il passaggio dell’isola da Filippo V a Vittorio Amedeo II di Savoia.
Le influenze spagnole in Sicilia sono poi facilmente riscontrabili anche dal punto di vista linguistico, viste le similitudini tra parole e modi di dire presenti tra spagnolo, catalano, siciliano e italiano.
Ecco una tabella di alcune parole in uso nel parlare siciliano con forte richiamo alla lingua spagnola o catalana.
Bisogna ricordare anche che sia la lingua siciliana sia la lingua spagnola o meglio catalana, risentono molto dell’influenza Araba.
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