“In queste ore stiamo assistendo allo sfregio, non solo del partito ma della dignità di centinaia di militanti e di elettori”.
Lo dice Magda Culotta, deputata uscente e sindaco di Pollina, intervenendo sulle polemiche che hanno accompagnato la presentazione delle liste.
“Renzi ha chiesto di fermare le polemiche? Il Segretario non stia sereno, perché non resteremo zitti e non faremo finta che nulla sia accaduto. La Sicilia è in rivolta in maniera trasversale.
Gli elettori – continua Magda Culotta – lamentano lo scollamento con la base. E mi chiedo, come possa Renzi proseguire la campagna elettorale e far finta di nulla, se chiudono i circoli, si auto sospendono i dirigenti e se si è lavorato alla composizione delle liste in una segreteria parallela anziché servirsi della sede del partito e dei suoi funzionari? Voglio esprimere tutta la mia vicinanza e la mia solidarietà ai circoli chiusi per protesta in Sicilia e a tutti coloro che si sentono offesi e a cui dico di non mollare. Lavoriamo perché il nostro partito torni ad essere davvero democratico”.