Oggi,  personale del Corpo Forestale -Nucleo Operativo Provinciale di Palermo, dopo brevi indagine a seguito di segnalazione anonima, ha rinvenuto, nella contrada Sirufo, in agro di Castelbuono, un giovane esemplare di daino maschio, catturato e illegalmente detenuto, allinterno di un di una vecchia costruzione di piccole dimensioni.
L’animale evidenziava uno stato di sofferenza, con segni di ferite al collo causate dalla catena con cui risultava legato, in condizioni assolutamente incompatibili per specie appartenenti alla fauna selvatica, per quanto non autoctona.
Per ipotesi di detenzione illecita di fauna selvatica e maltrattamento di animali è stato denunciato A.E. di anni 61, proprietario dellazienda in cui è stato rinvenuto lesemplare.
Dopo essere stato liberato, il giovane daino è stato affidato alle cure dei volontari del Centro Recupero Fauna Selvatica di Ficuzza, che, pur tra le difficoltà economiche di cui soffre cronicamente il centro, si occuperanno delle cure necessarie e della reintroduzione nellambiente naturale del selvatico, cosi come fanno regolarmente per tutti gli esemplari di fauna ferita che quotidianamente giungono da privati e istituzione e in primo luogo dal Corpo Forestale della Regione Siciliana.