Fervono i preparativi per l’XI edizione del presepe d’Incanto che si annuncia spettacolare e coinvolgente. L’appuntamento è unico nel suo genere e quest’anno sorprenderà ancora una volta. Sarà un emozionante viaggio verso il senso della vita attraverso la poesia, l’arte, le tradizioni, la meditazione e la riflessione.

Sede dell’evento, che si terrà dall’8 al 30 dicembre, sarà il Palazzo Pottino, sito nella centrale piazza del popolo. Le stanze della settecentesca struttura si animeranno e diventeranno una finestra sul mondo e sull’anima del visitatore.

Il Presepe d’Incanto è nato dall’idea di Don Calogero La Placa e Leonardo Bruno di trasformare Petralia Soprana in un luogo di riflessione e meditazione, un luogo dove apprendere e comunicare i reali significati del Natale e i veri valori della vita attraverso il silenzio, la meditazione e la contemplazione.

Il presepe racconta la sua storia attraverso una installazione video altamente tecnologica. Lo spettatore davanti alla natività rimane in ascolto, come nei migliori racconti, ma nello stesso tempo diventa partecipe dell’evento grazie all’ambientazione video-sonora e grafica (video mapping) creata in modo magistrale per far vivere sensazioni diverse, scoprire antichi saperi e leggende del passato e del presente.

L’installazione diventerà quindi fonte da cui attingere cultura e coscienza, un “museo” che non finisce mai di stupire, in continuo movimento, come lo scorrere dell’acqua.

Il Presepe d’InCanto è stato pensato come paesaggio dell’anima, dove le suggestioni e le emozioni saranno elemento da traino per il coinvolgimento emotivo del visitatore.

Un viaggio emozionale, composto da tappe successive e consequenziali, che in un ottica di valorizzazione del territorio e del patrimonio artistico culturale, darà vita ad un percorso che interesserà l’intero Palazzo al fine di ricreare un ipotetico viaggio verso la grotta.

La realizzazione tecnica del montaggio video, del mapping, degli effetti sonori e delle musiche e la regia sono di Leonardo Bruno, mentre le riprese e gli scatti sono del fotografo Damiano Macaluso.

La natività viene rappresentata dalle sculture realizzate dall’artista Pierluca Trapani che si è liberamente ispirato alle opere dello scultore siciliano Giacomo Serpotta.

I testi e le riflessioni sono scritte e recitate dal poeta attore e regista Santi Cicardo.

L’allestimento scenico è stato realizzato da Pier Luca Trapani e Santino Alleri mentre le luci e l’audio,curate da Antonio e Marcello Rinaldi, Nino Trapani e Lillo Scelfo, sono della ditta DinolfoGroup che ha messo a disposizione mezzi di alta tecnologia e saper fare.

Le proiezioni, il mapping e le ambientazioni sono di tipo sensoriale e seguono il racconto sulla Natività anche da un punto di vista Biblico.

“Il Presepio d’Incanto – afferma il sindaco Pietro Macaluso – è un evento che caratterizza ormai da anni il nostro paese e che ben si sposa con la sviluppo del territorio e la filosofia turistica legata ai Borghi più belli d’Italia. La montagna, il silenzio, il gusto, la bellezza del nostro centro storico, la ricchezza culturale e artistica di Petralia Soprana sono tutti elementi che assieme alla Navità renderanno un Natele nel nostro paese.”

Negli anni tanti sono stati gli artisti che hanno partecipato al Presepe d’Incanto raggiungendo Petralia Soprana, come dei Re Magi, per offrire una loro performance a Gesù venuto tra noi. Tra questi Aida Satta Flores, Antonella Arancio, Francesco Buzzurro, Francesco Cafiso, Mario Incudine, Ruggiero Mascellino, Serena Lao, Vincenzo Mancuso per citarne alcuni. Una lunga lista che spazia dalla musica, alla poesia, alla letteratura all’arte in genere.

Per tutto il periodo di apertura del presepe è possibile visitare anche i mercatini di Natale.

Apertura: dalle ore 16,30 alle 20,30

Date: 8-9-10-16-17-23-24-25-26-27-28-29-30 dicembre 2017

Per prenotazioni
www.presepedincanto.it