Un presepe in tutte le scuole,difendiamo le nostre radici

Semplicemente inaccettabile” questa la posizione di Forza Italia Giovani riguardo la circolare firmata dal dirigente scolastico della scuola elementare ‘Ragusa Moleti’ di Palermo, Nicolò La Rocca, in base alla quale i bambini non debbono più recitare le preghiere.

Dario Moscato Coordinatore Regionale Forza Italia Giovani in Sicilia commenta l’accaduto: “Qui non si tratta di imporre qualcosa a qualcuno, ma semplicemente di rispettare le libertà previste dalla nostra Carta Costituzionale. Vietare
Le preghiere in luogo pubblico è un chiaro schiaffo alla libertà religiosa di ciascuno, soprattutto nel periodo pre natalizio. Chiediamo venga annullata la circolare e soprattutto chiediamo alla nuova Giunta Regionale di convocare le istituzioni scolastiche dell’isola al fine di vegliare sulla disponibilità di ciascun alunno siciliano nel poter svolgere le proprie preghiere in uno degli avvenimenti più importanti del calendario laico e cristiano del mondo occidentale.” “Meglio ancora se ciò fosse possibile difronte un bel Presepe” conclude lo stesso Moscato. FIG sul tutto il territorio nazionale, grazie ad una campagna promossa dalla coordinatrice nazionale On. Annagrazia Calabria, da qualche anno ha infatti lanciato la campagna: “Un presepe in ogni scuola”, che porta con sé un messaggio di pace e solidarietà universale, alla riscoperta delle tradizioni cristiane d’Europa.

Valeria Sapienza Coordinatrice Provinciale Forza Italia Giovani Palermo commenta: “La vicenda lascia piuttosto perplessi, imporre in modo autoritario il laicismo all’interno di una scuola, senza aver prima consultato docenti e soprattutto genitori, la ritengo una scelta avventata. Le nuove generazioni sono sempre più portate ad un eccessivo permissivismo morale, dovuto anche ad una restrizione della libertà religiosa che viene sempre più relegata alla sfera privata.
Forza Italia si è sempre dimostrata sensibile nei riguardi di questi spiacevoli episodi, la cristianità fa parte della nostra storia e in quanto tale va tutelata.”.

Anche Teresa Leto, coordinatrice a Palermo di Forza Italia giovani: “Qualcuno ha smarrito il senso della vita cristiana. La circolare del preside della scuola Ragusa Moleti mi lascia sbigottita. Il nostro Paese affonda le proprie radici nel Cristianesimo e nel Cattolicesimo. Voler rimuovere le nostre origini nascondendo il crocifisso in una scuola sarebbe come nascondere il cielo con un dito. In un’epoca in cui le guerre di religione sconvolgono il mondo, diffondendo paure e terrore dovremmo essere proprio noi a dover insistere nel diffondere la testimonianza di pace frutto della nostra religione cristiana.”.