Cefalù, 25 ottobre 2017
Oggetto: Esercizio del diritto di replica, con pari evidenza, ai sensi dell’art. 8 della legge sulla stampa 47/1948 in merito all’articolo dal titolo ” Valeria Piazza: per le elezioni ho un vago timore di sabotaggio”, pubblicato in data 25 ottobre 2017 sui blog e giornali telematici locali, per il seguente motivo:
L’affermazione fatta nell’articolo di cui sopra, secondo la quale << a tredici giorni dalle elezioni regionali del 5 novembre appare inverosimile come nella città di Cefalù la Giunta comunale non abbia provveduto a predisporre sufficienti spazi per la propaganda elettorale e non abbia delimitato gli spazi per le affissioni dei manifesti>> non corrisponde al vero ed è priva di fondamento.
Difatti, come chiunque può verificare attraverso l’albo Pretorio on line del Comune di Cefalù, la Giunta Municipale, in data 6 ottobre 2017 con Delibera n. 186, e dunque nell’ assoluto rispetto della legge, ha provveduto alla ” Delimitazione degli spazi elettorali per l’affissione di propaganda elettorale per le elezioni del Presidente della Regione e dei Deputati dell’ARS”.
Tale delimitazione che non differisce per nulla rispetto alle precedenti consultazioni elettorali, incluse le recenti elezioni amministrative, comprende i seguenti spazi di affissione:
1- Piazza Diaz (recinzione scuola elementare e recinzione cantiere Micciché);
2- strada intercomunale Cefalù- Castelbuono;
3-Via Del Terzo Millennio (di fronte Ospedale);
4- Strada Provinciale Cefalù- Gibilmanna presso civico 27 Bivio di Gibilmanna;
5- Via Pietragrossa (muro case popolari di fronte civici 64/66);
6- Via Cirincione (presso innesto Via Pietragrossa muro case popolari);
7- Via G.Meli, C/da Kalura (presso ex Istituto Alberghiero);
8- Frazione di Sant’Ambrogio.
Inoltre è stato stabilito che gli spazi destinati alla propaganda elettorale devono essere distinti con tabelloni o riquadri murali dalle dimensioni di metri 2,00 di altezza per metri 1,00 di base.
Con Delibera di G.M n. 217 del 20.10.217, è stata effettuata la ripartizione degli spazi di propaganda alle varie liste e ai candidati alla presidenza della regione, secondo l’ordine di sorteggio effettuato presso la casa comunale.
Per quanto sopra è del tutto evidente:
Che l’Amministrazione ha posto in essere quanto di propria competenza nei termini di legge.
La stessa Amministrazione si riserva di valutare ogni azione idonea, nelle opportune sedi, a salvaguardia della propria immagine e di avviare una indagine interna per accertare e sanzionare eventuali omissioni o negligenze poste in essere dagli organi gestionali del Comune tenuti ad attuare le decisioni assunte con Le Delibere sopra richiamate.
Il Sindaco
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