Giovani talenti crescono nel comprensorio madonita

Con orgoglio, nella giornata odierna, Calogero Fricano, Assesore al Turismo, Spettacolo e Legalità del Comune di Campofelice di Rocella, ha premiato, presso un’aula del Palazzo Comunale, Salvatore Polito, reduce dalla conquista della medaglia d’argento nella Coppa Italia di lotta olimpica, tenutasi a Mozzanica, in provincia di Bergamo. L’attenzione verso le eccellenze campofelicesi è una delle peculiarità dell’Assessore, che non manca l’occasione di premiare coloro i quali raggiungono importanti traguardi a tutti i livelli. Salvatore, cresciuto a Campofelice di Roccella ma di origini termitane, si è reso protagonista di prestazioni di livello assoluto nella classe Under 18 categoria 85 kg, che contava ben 200 partecipanti provenienti da tutta Italia. Polito rappresenta, dunque, uno dei fiori all’occhiello tra le giovani promesse della lotta olimpica siciliana e nazionale, dopo essersi distinto con la casacca del gruppo sportivo delle Fiamme Oro Roma, sotto la guida del maestro Salvatore Rinella nella sezione distaccata di Termini. Un successo costruito giorno dopo giorno, figlio di fatica, sudore, applicazione e determinazione, senza perdere mai di vista gli impegni scolastici. Polito, infatti, nonostante gli allenamenti quotidiani, che lo vedono impegnato dal lunedì al venerdì, sta frequentando con successo il secondo anno del Liceo Scientifico di Campofelice di Roccella, dove si distingue anche come studente modello, con una media del nove in pagella. Il ragazzo non si è mai fermato, grazie anche ad una famiglia presente, che gli ha saputo impartire i valori genuini dello sport e della sana competizione: “La passione per questo sport mi è stata trasmessa da mio padre. I primi risultati sono arrivati adesso, dopo tre anni di duro lavoro per cui ho dovuto affrontare sacrifici e rinunce”. Salvatore poi con orgoglio ricorda le parole di suo padre: “Non mollare mai! Quando sembra sia tutto finito, è proprio quello il momento in cui tutto ha inizio!” Un bellissimo insegnamento di vita, un messaggio virtuoso ai nostri giovani e al nostro territorio: affrontate le avversità che la vita vi riserva, immaginando la dolce quiete dopo la tempesta.