Al X Gran Premio di Karting Città di Cefalù gli occhi erano puntati tutti su di lui, e Gaspare
Pollicino non aveva deluso le aspettative. Il pilota di punta della scuderia Real Cefalù Reparto Corse sin dalle prove libere del sabato aveva dimostrato tranquillità sia al paddock che sul tracciato.
Domenica una pole position perfetta preannunciava una gara in discesa, come peraltro è
stata. Ma un’inaspettato e incredibile errore dei cronometristi provava a guastare la festa. Difatti, proprio mentre il forte driver cefaludese compiva il giro d’onore dopo aver ricevuto la bandiera a scacchi, facendo divertire il pubblico con le sue ormai famose “piroette”, sugli schermi dei tempi live gli veniva data la nona posizione.
Dopo i primi attimi di confusione, che ormai è una costante nelle ultime gare karting, si risolveva tutto con la prova VAR applicata dal calcio al karting.
Difatti grazie alle riprese della telecamera on-board si evinceva il passaggio in prima posizione sotto la bandiera a scacchi data dal Direttore di gara consentendo di festeggiare la vittoria di classe 125 KZ3 Gruppo 4 Under.
Tante le soddisfazioni per la scuderia da parte dei dodici partecipanti sotto i propri colori, assistiti nel paddock oltre che dai vari associati anche da due hostess che hanno portato un tocco di eleganza in tutto il circuito.
Altri successi sono arrivati da Salvatore Maggio in classe 100 TAG, piazzandosi sul secondo
gradino del podio, sempre in classe 100 TAG, ottima pole position conquistata da Salvatore Lo Gioco, ma che in gara per noie meccaniche conclude in ottava posizione, Pascal Marsiglia e Giuseppe Serio anche loro per noie meccaniche dopo la collisione con altri piloti in gara non riescono a concludere la finale.
Piazzamento sul podio del piccolo esordiente Giuseppe Cimino in classe 60 Mini Kart ponendosi in terza posizione. Ottimo risultato per Pippo Garbo in classe 125 TAG riuscendo a conquistare la pole position e aggiudicandosi la vittoria di classe, sempre nella
stessa categoria con lui Matteo Barranco che riesce a conquistare il secondo posto di classe.
Mirko Marsala all’esordio nella classe KZ3 Gruppo 4 Junior, nella giornata di sabato per un
guasto al motore non è riuscito ad effettuare le prove libere, ma riesce a conclude in quarta
posizione il giorno della gara.
Alessandro Serio all’esordio nella KZ3 Under, una classe agguerrita termina in undicesima posizione. Vincenzo D’Antoni in KZ2 Nazionale termina in quarta posizione, dove per un problema strutturale si sgancia una ruota in gara a pochi giri dalla fine. Pasquale Marsala nella KZ4 per una collisione con altri piloti non riesce a concludere la gara.
Ennesima gara sfortunata per il duo Ribaudo-Macajone al 2° Rally Day Terre di Pirandello ad Agrigento, nella terza prova speciale si sono dovuti fermare per un capriccio della piccola Opel Corsa 1.6 Gruppo A. Lo stesso Sebastiano Ribaudo ha dichiarato che a breve tornerà di nuovo in gara, visto che si è trovato bene alle note con la nostra mascotte Manuela Macajone ed ha deciso che la dovrà portare all’arrivo.