I Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo hanno deferito alla Procura della Repubblica di Palermo 35 persone per truffa aggravata ai danni dello Stato e della Regione Siciliana, nonché uso di atti falsi.
La truffa realizzata dagli indagati, riguardava l’esercizio dell’attività venatoria.
I soggetti individuati allo scopo di ottenere il rilascio del tesserino regionale di caccia per ciascuna stagione venatoria, presentavano ai rispettivi Comuni di residenza – tutti nella Provincia di Palermo – l’istanza di rilascio corredata da false attestazioni di versamento sui relativi c/c postali, relativi alla tassa di concessione governativa e alla tassa di concessione regionale, ottenendo in modo fraudolento il rilascio del titolo abilitativo ed esercitando abusivamente la caccia senza il pagamento delle dovute tasse.
Per taluni soggetti si accertava la reiterazione del reato anche per la stagione venatoria successiva.
Le indagini hanno anche consentito di individuare il soggetto che metteva a disposizione gli unici versamenti regolari dai quali estrapolare successivamente i relativi timbri di accettazione postale, così da poterli riutilizzare per falsificare le attestazioni di versamento da presentarsi ai Comuni di residenza.
Sono in corso ulteriori accertamenti volti a individuare la diffusione del fenomeno e un’eventuale regia comune.
Una recente svolta giurisprudenziale chiarisce che un testamento non è nullo solo per pressioni familiari.…
Dal 2026, l'Agenzia delle Entrate avrà accesso ai dati delle criptovalute. Fine dell'anonimato per Bitcoin…
Attenzione alla nuova truffa SMS sul pedaggio autostradale! Non cliccare il link: è un raggiro…
Scopri chi potrà tornare al mercato tutelato nel 2025, beneficiando di condizioni più stabili. Evita…
Scopri come ridurre spese e consumi in casa senza sacrifici. Gestisci al meglio risorse, energia…
La tua casa, un riflesso di te. Scopri come l'ordine domestico trasforma il benessere fisico…