“La Sicilia ha un potenziale economico e sociale che non viene valorizzato, tanto che si conferma una situazione estremamente critica rispetto anche alla media del Mezzogiorno. La povertà assoluta della popolazione residente resta alta con il 27,3%, maggiore rispetto alle altre Regioni del sud Italia.” – Ha dichiarato Paolo Capone (foto), Segretario Generale UGL, presente alla conferenza indetta da Fratelli d’Italia a Termini Imerese, Palermo.
“Bisogna incentivare la nascita di nuova imprenditoria locale attraverso politiche industriali volte a superare il gap infrastrutturale che ancora oggi affligge il Sud. E mi riferisco a mancanza di reti stradali idonee, ferrovie, treni veloci, potenziamento delle vie del mare e degli hub portuali per rendere l’Isola meno isolata dal resto dell’Italia e del Mediterraneo. Occorre, quindi, creare un ponte con la vicina Africa, il Medio Oriente e l’Europa meridionale proprio per rilanciare l’economia e le relative imprese locali.
La Sicilia – conclude – è una terra bellissima, ricca di risorse ed in una posizione strategica del Mediterraneo, è quindi importante favorire il business, i giovani e i lavoratori tutti per attrarre investitori anche stranieri.”