“Constatiamo a malincuore che le promesse dei fallimentari governi di centrosinistra svaniscono inevitanbilmente nel nulla, a Palermo come a Roma. Un copione che si ripete anche in queste ore, con i docenti siciliani titolari di cattedra al Nord costretti a lasciare la propria terra per potere mantenere la dignità lavorativa. L’Assemblea, dietro proposta di Forza Italia, aveva votato un atto di indirizzo per impegnare il governo regionale ad intervenire presso il ministro dell’Isturzione, per consentire l’assegnazione provvisoria in deroga nei posti di sostegno, ai titolari di cattedra, esodati nelle regioni settentrionali. Purtroppo, malgrado le rassicurazioni che ci erano arrivate, il ministro Fedeli ha disatteso puntualmente l’ultima speranza di migliaia di insegnanti, la maggior parte di questi madri o padri che saranno costretti a separarsi dalle proprie famiglie. Meno male che l’esperienza di centrosinistra in Sicilia vedrà la parola fine il 6 novembre, giorno dal quale ci impegneremo, con ogni forza per voltare pagina anche a livello nazionale.Lo afferma Falcone(FI)