Pesca: Il governo ha stanziato 7 milioni di euro per le indennità giornaliere riconosciute alle imprese della pesca durante il fermo biologico. Un’indennità giornaliera di 30 euro.
È stato approvato al Senato, in via definitiva, il decreto legge che reca disposizioni urgenti per la crescita economica del Mezzogiorno. “Nel testo è contenuta una misura su cui -dice il Senatore Giuseppe Lumia- porre l’attenzione e che riguarda la pesca. Un settore importante perchè rappresenta una straordinaria risorsa economica e sociale del nostro Paese. Da anni le associazioni dei pescatori sono impegnate per superare una crisi drammatica che il comparto sta vivendo, nonostante il consumo di pesce sia aumentato e il suo prezzo risulta molto alto”.
Il governo ha stanziato 7 milioni di euro per le indennità giornaliere riconosciute alle imprese della pesca durante il fermo biologico. Un aiuto che arriva alla vigilia dell’avvio del fermo biologico e che va incontro alle esigenze dei pescatori. In questo modo sarà possibile riconoscere per il 2017 un’indennità di 30 euro al giorno, per un massimo di 40 giorni, durante la sospensione dell’attività lavorativa. Un sostegno al reddito che consente ai lavoratori di attendere con maggiore serenità il ripopolamento ittico delle acque.
“Fondamentale adesso -conclude Lumia- che l’erogazione di tale contributo non si impantani nelle lentezze della burocrazia, nella fattispecie dell’Inps. Ecco perchè chiedo al Ministero del lavoro di svolgere tutte le attività di controllo e monitoraggio affinchè non si verifichino ritardi nei pagamenti”.
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