Lapunzina sul caso Greco:confidiamo nella Magistratura

Abbiamo espresso e torniamo a manifestare totale solidarietà e vicinanza al consigliere Greco, per il vile atto intimidatorio di cui è rimasto vittima.
Al contempo, riponiamo grande fiducia nella Magistratura e nelle Forze dell’Ordine, perché attraverso una scrupolosa opera di investigazione facciano in fretta piena luce sull’accaduto.
Fino al compimento delle indagini, riteniamo invero fuori luogo che, alla doverosa e ferma condanna del gesto, possano sommarsi valutazioni che attengono all’origine dello stesso e alle finalità che i vili esecutori hanno ritenuto di prefiggersi.
Siamo certi che chi in queste ore ha, in modo forse intempestivo, voluto associare con assoluta certezza l’atto intimidatorio alla breve azione politica svolta dal Geometra Greco nel Consiglio comunale, dove è stato eletto appena un mese fa, giungendo ad ipotizzare il tentativo di coartarne l’azione politica, manifesti analoga sicurezza davanti alle forze dell’Ordine, circostanziando elementi e dati che lo inducono a immaginare l’esistenza certa di detto legame, e della finalità denunciata.
Lo schieramento che ha avuto confermato dal popolo sovrano un ampio mandato per gestire questa nuova fase amministrativa della Città è, per come dimostra la storia di ciascuno, in prima linea per l’affermazione della legalità, che continueremo a perseguire mediante scelte coraggiose, senza timore di nessuno, nel solo interesse della comunità.
Il libero e sereno svolgimento dell’azione politica, e, nell’ambito della stessa, il franco e civile confronto tra maggioranza e opposizione, sono un elemento imprescindibile per ogni democrazia e si giovano del reciproco riconoscimento del ruolo che a ciascuno è stato assegnato dall’elettorato, e del rispetto delle regole, quelle fissate dalle norme e quelle del vivere civile, la cui tutela mai verrà da parte nostra a mancare.

Il sindaco
Rosario Lapunzina