Quarantacinque sindaci del messinese pongono un problema organizzativo per favorire l’accoglienza senza creare disagi alle comunità e si innesca la solita disputa ideologica: “Sono razzisti, i paesi dei Nebrodi si stanno spopolando, popoliamoli con gli immigrati”. Dall’altro lato: “I sindaci fanno bene a protestare, basta immigrati, non ne possiamo più”. Nessuno di questi paladini dell’ideologia ha alzato il telefono e chiamato i sindaci, il prefetto per capire, per trovare una soluzione concreta. Non conta governare, conta alimentare lo scontro, per racimolare qualche voto. Poco fa sono stato a Castellana Sicula, -scrive Faraone-ho  visitato, accompagnato dagli amministratori comunali, un centro che ospita 57 migranti. Una situazione sotto controllo, tranquilla. È l’esempio lampante di una politica che non scade nella contrapposizione ideologica, che non si fa guidare dalla pancia ma dalla testa. “