Ignoti sarebbero entrati nella notte di domenica scardinando il portone d’ingresso di via Libertà a Termini Imerese. “Hanno portato via -hanno detto i responsabili del Consiglio OFS della Fraternità Madonna della Catena- tutto”. Il bottino: tutti i suppellettili sacri, calici, turiboli, candelabri, tovaglie antiche, paramenti, quadri di valore raffiguranti immagini sacre, (alcuni risalgono anche a fine ottocento), il dipinto sacro della Madonna della Catena, due pregiatissime ed antiche statuine raffiguranti il Bambinello Gesù ed il doppio medaglione in bronzo fatto in occasione del 1^ centenario della fondazione del convento, raffigurante da una parte la Madonna della Catena e, dall’altra il convento stesso. “Per il momento, non possiamo più -hanno continuato i responsabili del Consiglio OFS della Fraternità Madonna della Catena- celebrare la Messa perché non abbiamo l’occorrente. Manca di tutto”. Rammaricato anche Fra Salvatore Zarcone, Cappuccino della Madonna della Catena. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Termini Imerese.
Le tariffe dell’assicurazione auto stanno aumentando anche per chi non provoca incidenti, un fenomeno che…
Vai al supermercato, prendi gli stessi prodotti, percorri le stesse corsie, ma quando arrivi in…
Un’anomalia quasi impercettibile rischia di penalizzare gli automobilisti: il prezzo del pieno resta invariato, ma…
Un nuovo dato diffuso da ISTAT riaccende il dibattito sugli affitti, mostrando come gli aumenti…
Un nuovo dato diffuso da ARERA mette in luce un consumo spesso ignorato dagli utenti:…
Una nuova iniziativa annunciata da ANAS sta modificando l’esperienza quotidiana di migliaia di pendolari, intervenendo…