E’ durata due ore (dalle 20 alle 22 di ieri sera) la prima riunione del nuovo Consiglio Comunale di Cefalù, frutto del risultato elettorale dell’11 giugno.
In estrema sintesi, tre le scelte principali. La prima: la lista vincente “Insieme per Cefalù” che porta Saro Lapunzina al secondo quinquennio da Sindaco, ha trattenuto per sè la Presidenza e la Vicepresidenza del Consiglio Comunale, “marcando” entrambe con il plenum delle 11 preferenze disponibili. I vertici del Consiglio vanno a Giovanni Iuppa (a giorni 38 anni) avvocato, espressione del movimento Controvento, all’opposizione negli ultimi 5 anni ed a Daniele Tumminello, 35 anni, professore (pendolare Sant’Ambrogio – Gangi), segretario del circolo cittadino del Pd.
La seconda: nella assegnazione delle deleghe alla giunta, il Sindaco Lapunzina è anche super-assessore; mantiene infatti come nel primo mandato: polizia municipale, protezione civile e soprattutto bilancio, risorse tributarie ed extratributarie con la novità delle politiche ambientali, ecologia, igiene e viabilità.
La terza: il capogruppo di “Cefalù, terzo millennio” Fabrizio Piscitello, ha ufficialmente dichiarato che i 5 consiglieri di opposizione rinunciano per l’intero mandato al gettone di presenza (circa 20 euro) delle riunioni del Consiglio a vantaggio di buone opere utili alla città.
La riunione, presente tanto pubblico ed in diretta web su federicocammarata, all’inizio è stata presieduta dal consigliere più votato Antoniella Marinaro (quasi 800 preferenze) che, assistita dal segretario generale Maria Rosaria Sergi, nel discorso introduttivo ha citato per la buona politica le parole di Papa Francesco e di Giorgio La Pira.
I 16 consiglieri – 7 le donne – hanno poi giurato e votato all’unanimità l’inesistenza di condizioni di ineleggibilità e di incandidabilità. Dopo l’elezione del Presidente e del Vicepresidente, il Sindaco Lapunzina ha prestato giuramento (sottolineato da un lungo applauso) con l’attribuzione delle deleghe agli assessori.
Vincenzo Terrasi, Vicesindaco, gestione del territorio, gestione del personale, politiche del lavoro e della formazione professionale, raporti con enti, società e con la fondazione dell’Ospedale Giglio, politiche per lo sport e manifestazioni sportive e ricreative, patrimonio e provveditorato, tutela animali e prevenzione del randagismo, servizi cimiteriali, servizi a rete e gestione delle risorse idriche, rapporti con il Consiglio Comunale.
Tania Culotta, edilizia pubblica economica e popolare, edilizia privata, urbanistica, piano regolatore generale, lavori pubblici ed espropri, arredo urbano e verde pubblico, manutenzione immobili comunali e strade urbane ed extra-urbane, pari opportunità.
Vincenzo Garbo, politiche culturali, manifestazioni di interesse culturale, gestione e fruizione dei beni culturali e monumentali, rapporti con la fondazione Mandralisca, toponomastica e segnaletica stradale, pubblica istruzione, politiche sociali, della famiglia, dell’infanzia e degli anziani, rapporti con le associazioni, partecipazione, comunicazione, informazione, programmazione comunitaria, affari legali e contenzioso, trasparenza dei procedimenti amministrativi, cerimoniale comunale.
Simone Lazzara, turismo ed eventi di richiamo turistico, attività produttive, annona e commercio, agricoltura, pesca e attività marinare, politiche per i giovani e volontariato.
Da non sottovalutare, ed anzi da tenere fin da subito in evidenza, il garbato ma fermo richiamo del Presidente del Collegio dei revisori contabili Giuseppe Pedalino: vanno ancora approvati i bilanci del 2015 e del 2016.