Giorgio Caproni, il poeta che pochi conoscono….traccia d’esami di maturità

Giorgio Caproni, il poeta che pochi conoscono….traccia d’esami di maturità “Non uccidete il mare, la libellula il vento, non soffocante il lamento, il canto del lamantino,..anche di questo è fatto l’uomo”, sono versi del poeta Giorgio Caproni della poesia “Versicoli quasi ecologici” contenuta nella raccolta postuma Res Amissa, uscita nel 1991. Il poeta, scelto dal Ministero della pubblica istruzione insieme ad altri temi per le tracce d’esame delle scuole superiori, ha laciato tutti un po’ sorpresi perchè il poeta non è molto conosciuto, se non agli addetti ai lavori . Inserito tra gli autori dei programmi del Ministero, insieme ad altri non sufficentemente trattato, per motivi di tempo o forse di interesse diciamolo pure degli stessi docenti. Si sa che quando piace qualche autore, lo si tratta al di là delle indicazioni ministeriali. Considerato un grande poeta del novecento attento a molti temi, noto per la ricerca essenziale delle parole, sosteneva l’idea che si dovesse ricorrere a risparmiare il rumore delle parole, da lui definite come oggetti che hanno dato solo il nome alle cose, ma non per questo debbono avere la pretesa di conoscerle, scriveva infatti in versi “buttate ogni opera in versi e in prosa. Nessuno è mai riuscito a dire cos’è nella sua essenza, una rosa”. Amante della musica, maestro nella vita scrisse dei versi direttamente sugli spartiti musicali. Sebbene non noto a molti studenti, i versi della poesia affrontano temi universali, che immagino abbiano dato la possibilità di parlare a lungo delle ferite della nostra terra, sempre più maltrattata. La sua poesia è una critica aspra a una umanità colpevole di avere dimenticato l’importanza della coabitazione e dell’armonia con la natura. Esistono connessioni che dimentichiamo troppo spesso, riflettiamo, come scriveva Bateson, c’è un legame che a noi sfugge, ma che esiste tra un’aragosta ed una stella, chi si ostina a non volerlo ancora capire è destinato a perire. Accendiamo speranze di vita e non candelotti di morte. Buon inizio di prove di maturità a tutti i maturandi….la notte prima degli esami è già passata, avanti con la prossima prova!

 

Sabrina Miriana

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