Termini Imerese: sub colto da malore al termine di una battuta di pesca in apnea. Tutti i particolari

La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di sabato nelle spiagge di Termini Imerese. L’uomo è annegato nel tratto di mare che si trova nella zona antistante la “Pietra Piatta”, in località Ginestra.
Secondo i primi accertamenti, l’uomo durante una battuta di pesca a caccia di cernie si sarebbe sentito male e non sarebbe più riuscito a tornare a riva. Un arresto cardiaco fulmineo sarebbe la motivazione che avrebbe firmato il medico legale della Procura di Termini Imerese. Sul posto la Motovedetta 889 della Guardia Costiera di Termini Imerese, diretta dal Comandante Dario Di Perna, che ha coordinato le indagini.
Questo il secondo sub in meno di venti giorni che perde la vita per una battuta di pesca. Proprio il quel tratto di costa la pesca è molto produttiva perché in profondità ci sono diverse tane di Cernia. Anche Ivan Bova, 37 anni, di Termini Imerese, aveva avvistato una tana di Cernia quando una sincope gli è costata la vita. Ivan infatti, aveva perso troppo tempo in apnea dunque, avrebbe avuto qualche difficoltà nel riemerge. Poi, sarebbe stato raggiunto dalla mancanza di ossigeno e sarebbe così, sopraggiunta la sincope. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco lo hanno recuperato in fondo al mare (a venti metri di profondità) ad un miglio dalla costa tra Trabia e Termini Imerese proprio nei pressi dell’imbarcazione con cui il sub era uscito in mare la sera prima.
Ivan Bova come Nicola Ferrante erano esperti sub che amavano il mare. Ivan era arrivato nella zona a bordo di una piccola imbarcazione. Si era subito immerso poi, non si è saputo più nulla per circa 15 ore da quando è stato ritrovato in fondo al mare.

Francesca Giunta

Recent Posts

L’assicurazione auto sale anche se non fai incidenti: il nuovo criterio usato dalle compagnie | la voce che pesa di più sul premio

Le tariffe dell’assicurazione auto stanno aumentando anche per chi non provoca incidenti, un fenomeno che…

6 ore ago

La spesa che non torna mai uguale: stesso carrello, totale diverso ogni volta | il meccanismo nascosto dietro gli scontrini

Vai al supermercato, prendi gli stessi prodotti, percorri le stesse corsie, ma quando arrivi in…

10 ore ago

Il nuovo trucco dei distributori: meno litri reali per la stessa spesa | come accade senza che ce ne accorgiamo

Un’anomalia quasi impercettibile rischia di penalizzare gli automobilisti: il prezzo del pieno resta invariato, ma…

13 ore ago

L’affitto che scappa di mano: il nuovo dato ISTAT sugli aumenti nascosti | il punto che nessuno nota nei contratti brevi

Un nuovo dato diffuso da ISTAT riaccende il dibattito sugli affitti, mostrando come gli aumenti…

1 giorno ago

La lavatrice che mangia euro: il nuovo dato ARERA sul consumo nascosto | il dettaglio che incide più delle bollette

Un nuovo dato diffuso da ARERA mette in luce un consumo spesso ignorato dagli utenti:…

1 giorno ago

Il pedaggio che cambia la vita dei pendolari: la svolta ANAS sui tratti più critici | l’effetto insospettato per chi usa l’auto ogni giorno

Una nuova iniziativa annunciata da ANAS sta modificando l’esperienza quotidiana di migliaia di pendolari, intervenendo…

2 giorni ago