CONCITTADINI, Una società può progredire solo a condizione che ognuno faccia fino in fondo il proprio dovere.
Io, in questi cinque anni, credo di avere pienamente adempiuto al mio dovere di sindaco.
E dico questo, perché l’ho fatto dedicandovi tutto il mio tempo, ogni mia energia, con l’unico obiettivo di servire, con il mio lavoro, la Città che mi aveva dato fiducia.
Tutti sanno che non mi ha mai animato l’interesse personale, e che non mi sono di certo arricchito.
Così come non si sono arricchiti coloro che mi sono stati vicino e che hanno lavorato con “spirito di gratuità” in favore della comunità, motivo per il quale mai finirò di ringraziarli.
Ci eravamo imposti il compito di risanare le finanze del Comune, ripianare i debiti che avevamo trovato.
Ed abbiamo lavorato come le formiche, facendo risparmiare al comune di Cefalù, e quindi a tutti Voi, milioni di euro.
Sono fiero di poter affermare, senza timore di smentita, che abbiamo gestito un comune spendendo quasi la metà di quanto altri, prima di noi, spendevano in un anno. Se nell’anno 2006 sono stati spesi 22 milioni di euro, nel 2015 la spesa è stata di soli 13 milioni. Rispetto all’ammontare del 2006, la spesa corrente è quindi diminuita di circa 9 milioni di euro all’anno !!!
E nonostante questo, abbiamo offerto servizi a un livello più che dignitoso.
Pensate cosa avremmo potuto fare potendo spendere di più.
Pensate cosa potremo fare, ora che la strada del risanamento è imboccata e la Città si appresta a vivere una stagione di rilancio.
Potremo finalmente potenziare i servizi e creare lavoro, impiegando le risorse oggi disponibili per l’Ente.
Quelle dei parcheggi, ben 450 mila euro all’anno, che prima andavano, al gestore privato. Degli incassi della Rocca, in forza del ticket che abbiamo istituito e che frutta 150 mila euro all’anno. Degli introiti della tassa di soggiorno, oltre 500 mila euro annui, che vogliamo rendere esigibili, destinandoli ad un turismo che cresce, come dimostrano i dati e la prossima apertura del CLUB Med.
INSIEME, vogliamo fare progredire Cefalù, forti di una esperienza conquistata in cinque anni.
Con nuove infrastrutture, nuova viabilità e con un assetto urbanistico rinnovato dai lavori del raddoppio ferroviario, dove, con noi, a prevalere, sarà sempre e soltanto l’interesse della Città, com’è stato per la galleria di sfollamento.
Concittadini. Mi sono speso in favore di tutti, anche di coloro che, per partito preso, mi hanno osteggiato e continuano a osteggiarmi. Li comprendo: sono queste le regole della politica.
A chi ha apprezzato il mio lavoro, o a chi pur muovendomi giusti rimproveri, per cose che potevano essere fatte prima o meglio, mi riconosce la capacità di dedicare tutto me stesso agli interessi della nostra Comunità, chiedo di fare una scelta di continuità, di non disperdere un’opera di non far precipitare indietro il Paese, di non far prevalere gli interessi di pochi.
“La ricompensa per chi adempie un dovere è la capacità di adempierne un altro”.
Questa sera alle ore 21:30 in piazza Duomo comizio conclusivo della lista INSIEME PER CEFALÙ con Saro Lapunzina Sindaco. Vi aspetto tutti.
Vi chiedo, l’11 giugno, di ricompensare il lavoro che ho svolto, chiamandomi, per altri cinque anni, al servizio della Città.
Rosario Lapunzina (Candidato sindaco)