«Nessun problema verso i confronti pubblici fra i candidati». Lo afferma Pippo Guercio che risponde ai ragazzi di Puntoesclamativo che hanno predisposto un regolamento su un possibile confronto pubblico tra i candidati a sindaco nelle prossime amministrative. «Al momento attenderei la presentazione delle liste, prima di organizzare qualsiasi confronto pubblico. Voci dell’ultima ora danno per probabile un altro candidato sindaco. Sarà vero? Non lo sappiamo. La certezza l’avremo quando conosceremo il quadro ufficiale della situazione». Lo scrive in un comunicato il candidato sindaco di Cefalù Pippo Guercio.
Per quanto riguarda l’organizzazione dei confronti pubblici fra i candidati – continua il comunicato – Pippo Guercio fa sapere che vanno organizzati nella massima libertà. «Cefalù deve tornare a vivere la libertà di pensiero, di idee, di dialogo, di organizzazione e di confronto. Ciò accade anche in campagna elettorale quando chi organizza un confronto fra candidati a sindaco è libero di scegliere modalità, tempi e sedi senza chiedere alcun conforto a chi si deve sottoporre a questi confronti. Non serve concordare con i candidati le modalità del confronto e nemmeno i tempi per farlo. Finirebbe la libertà di chi offre uno spazio di dialogo e quella dei candidati che sono liberi di decidere luoghi e spazi dove confrontarsi. Ogni candidato – conclude il comunicato – è libero di scegliere i confronti più interessanti e quelli che maggiormente offrono la possibilità di esporre progetti e idee».
Svolta epocale per gli anziani poiché dopo aver pagato per una vita, si troveranno le…
All’Orto Botanico di Palermo un evento multisensoriale celebra la biodiversità marina siciliana con immagini, suoni…
Se i vostri figli sono disoccupati, la colpa è sempre di questo genitore: il nuovo…
Un messaggio improvviso sull’app Intesa Sanpaolo ha spiazzato i clienti: carte non visibili per un…
Chiude uno dei canali preferiti di moltissime generazioni: ecco di quale si tratta, tutti i…
Crescono i contagi da Covid in Italia. Aumentano i ricoveri ma gli esperti rassicurano: niente…