40 opere del Fondo Paolo Cicero al Civico di Castelbuono

Il Museo Civico di Castelbuono ha presentato al pubblico negli scorsi giorni le opere del Fondo Paolo Cicero esponendole per la prima volta all’interno del nuovo percorso espositivo della Pinacoteca d’Arte Moderna e Contemporanea, intitolato “Schiuma di mare e attorno. Nuovo percorso: 1905-2017”. Si tratta di oltre 40 opere su tavola, su tela e disegni che grazie ad un accordo con l’Amministrazione e la Biblioteca comunale, sono state movimentate dagli spazi della Biblioteca, nell’ex Convento di Santa Venera (Badia), al Castello dei Ventimiglia, dove sono state inventariate secondo i moderni criteri di catalogazione, fotografate, ripulite, laddove necessario, e incorniciate. Dell’intero Fondo Paolo Cicero non sono stati acquisiti dal Museo Civico abiti, cartoline, documenti e libri, che invece resteranno presso la sede della Biblioteca Comunale. Il patrimonio documentale, infatti, su indicazione del Prof. Angelo Ciolino, che ha dato un importante contributo al recupero del fondo, sarà valorizzato all’interno della Biblioteca Comunale, luogo elettivo di custodia della memoria scritta, dove potrà essere adeguatamente studiato.
Lo spostamento del Fondo è stato necessario per garantire un’adeguata conservazione del patrimonio artistico e ai fini della sua valorizzazione. D’accordo con l’amministrazione comunale, è dunque intenzione del Museo Civico continuare a dare il meritato rilievo storico-critico alle opere del Fondo Paolo Cicero con la pubblicazione di uno studio all’interno di un catalogo a breve edito dal Museo Civico. L’obiettivo è quello di offrire, non solo al pubblico, ma anche a studiosi ed esperti d’arte dell’Università e Accademie di Belle Arti, la possibilità di studiare e contestualizzare criticamente la figura e il lavoro del pittore castelbuonese, attivo nel periodo a cavallo tra Ottocento e Novecento. Paolo Cicero (1885-1931), si è infatti distinto come ritrattista capace d’introspezione psicologica e come abile paesaggista, dipingendo i luoghi cari, tra la costa mediterranea e il paesaggio delle Madonie, proprio quella “scuma di mari e atturnu” cantata dal poeta castelbuonese Giuseppe Mazzola Barreca e che ha ispirato il nuovo percorso della Pinacoteca di Arte Moderna e Contemporanea, i cui temi sono legati ad una riflessione sulla storia locale e l’identità mediterranea.

 

redazione

Recent Posts

“1.605,73€ al mese”: Pensione minima, annuncio senza precedenti | I contributi versati non contano nulla

Pensione minima, arriva l'assegno sociale da 1.605 euro mensili. Andiamo a scoprire insieme tutti i…

2 giorni ago

Codice della Strada, nuovo obbligo dal 15 novembre | Ufficiale: Senza CDN non si può più circolare

Codice della strada, nuovo obbligo dal 15 Novembre: ecco di cosa si tratta, tutti i…

2 giorni ago

Simona, purtroppo non avevamo altra scelta | “Cancellazione ufficiale”: brusca decisione in casa Mediaset

Mediaset ha deciso: l'appuntamento con Simona Ventura è definitivamente cancellato. Brutte notizie per il reality…

3 giorni ago

Animali domestici, il Governo impone la stretta: “Massimo uno a famiglia” | Guai in arrivo per chi ne ha di più

Una nuova legge sembra sconvolgere gli amanti degli animali: si potrà avere un solo animale…

3 giorni ago

Assicurazione Auto, come scaricarla nel 730 | Basta inserire questo codice: recuperi una marea di soldi

Veramente l'assicurazione auto si può scaricare nel 730, inserendo questo codice? Facciamo chiarezza in merito.…

3 giorni ago

Canone Rai, altro che abolizione: “203 EURO ALL’ANNO” | Per gli italiani è peggio di un incubo

Sfumato il sogno di liberarsi una volta e per sempre dell'assillo del Canone Rai: non…

3 giorni ago