Alle 8 case popolari già pronte e che saranno consegnate entro il prossimo mese di luglio, da oggi se ne aggiungeranno altre due acquisite dal comune a titolo gratuito da cittadini locali.
Le nuove case popolari di Petralia Sottana non saranno alla periferia del paese, ma singole case sparse nel centro storico acquistate dal Comune a seguito di un bando pubblico, per essere e ristrutturate e successivamente assegnate agli aventi diritto, in base alla collocazione nell’apposita graduatoria. Il Comune di Petralia Sottana ha cosi seguito un’altra via con il primo Programma Costruttivo nel Centro storico, che prevede l’acquisizione di fabbricati da ristrutturare ed adibire ad edilizia residenziale pubblica e convenzionata. Alle otto case popolari già pronte e che saranno consegnate entro il prossimo mese di luglio, da oggi se ne aggiungeranno altre due acquisite dal comune a titolo gratuito da cittadini locali per un totale di 16 alloggi. I due immobili ricadenti un una zona del centro storico(via Lupo e san Francesco) che pertanto sarà rimesso in sicurezza, saranno ristrutturate senza ulteriore aggravio economico per il Comune e vanno ad aggiungersi alle altre sei che sono in fase di completamento. Dopo cinque anni dalla comunicazione del finanziamento di oltre 2 milioni di euro da parte dell’assessorato alle infrastrutture, oggi il progetto voluto fortemente dall’ammistrazione comunale è una realtà,preso come modello anche da altre città dal nord. “Un traguardo importante per l’amministrazione comunale di Petralia Sottana-sottolinea il sindaco Santo Inguaggiato- che ha sempre puntato,in maniera convinta sulla sostenibilità ambientale ,nella consapevolezza che le strategie hanno bisogno di tempi lunghi, ma che alla fine pagano.” Petralia Sottana ha dato il proprio contributo, per raggiungere gli obiettivi di abbattimento delle emissioni ,certamente dal punto di vista culturale , come evidenziato nei report della stampa specializzata- “QualeEnergia”, la rivista promossa da Kyoto Club,da Legambiente e da AzzeroCO2 .Proprio il recupero di vecchie abitazioni del centro storico e l’avere evitato ulteriore cementificazione è stata considerata una delle azioni più qualificanti del Paes,ad Ecomondo-Rimini dove il sindaco ha ricevuto l’attestazione di merito. Presto inizieranno anche i lavori di rifacimento del tetto della piscina comunale, chiusa da alcuni anni
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