Le poesie di Carmela Genduso…dodicesima settimana

Salve ! Ben ritrovati cari lettori.

Dicono , una bella risata e un lungo sonno sono le migliori cure nel libro del medico…mi ritorna in mente un vecchio detto ” Aprile dolce dormire…” sembra cosi vero!!!

Alcuni scienziati sono convinti che in effetti qualcosa cambia per il sonno a primavera, hanno trovato una spiegazione scientifica, razionale e perfino comprensibile: il nostro cervello effettua una sorta di cambio di stagione e, come un perfezionatissimo computer, sarebbe impegnato in un’azione di smaltimento di vecchie memorie non più utilizzabili. Facendo questo, vengono assorbite delle energie straordinarie e questo assorbimento provoca una sonnolenza che, arrivata la sera, si trasforma in un piacevole sonno. Piacevole anche perché – se è vero che è questa ripulitura del cervello a causare questo fenomeno – il cervello ci lascia in pace, rinviando ad altri momenti dell’anno l’accumulo di ansie e paure varie che, se non c’è niente da fare, servono solo a rovinarci, inutilmente, la vita.

Mentre, quando ci perdiamo nel soffice sonno, e nel sogno come in un veliero da favola andiamo sempre più alla deriva attraverso l’incantata oscurità verso il purpureo mattino – poca cura prestiamo a quel dolce amaro mondo che conosciamo di giorno.

Semplicemente meravigliosa…leggiamola…insieme!

Di Gabriele D’Annunzio

“Rimani!
Riposati accanto a me.
Non andare.
Io ti veglierò.
Io ti proteggerò.
Ti pentirai di tutto fuorché d’essere venuta a me, liberamente, fieramente.
Ti amo.
Non ho nessun pensiero che non sia tuo; non ho nel sangue nessun desiderio che non sia per te.
Lo sai.
Non vedo nella mia vita altra compagna non vedo altra gioia.
Rimani.
Riposati.
Non temere di nulla.
Dormi stanotte sul mio cuore.”

Le mie Poesie da ” Il Tempo dell’Anima “

Tramonti

Ci sono tramonti
che racchiudono cosi tante …
emozioni…
che descriverli è quasi …impossibile.
Come certi tramonti d’autunno
tutti da rubare e custodire…
Mano nella mano
ombra nell’ombra.
Nell’oscurità
nello spettacolo della natura
in una notte illuminata
da una cascata di stelle…
odorose di gelsomini !
Quante emozioni…..
Credo che ognuno di noi
ha nel cuore un tramonto
dove con passi silenziosi
ancora ritorna
per rubare una stella…
per sentirne il profumo.
Tramonti…..
che non tramonteranno mai !

Autunno

Ha negli ancora l’estate..
seduta nell’ombra di una panchina…..
scrivo.
Lascio vagare il pensiero
guardo la vita
e mi accorgo di non avere più progetti.
Di fronte a me
nello sfondo….l’orizzonte
dentro di me…un mare di cicatrici.
Non voglio più restare
ad osservare i limiti,
ad esplorare ancora il passato.
Un giorno libererò i miei passi e
mi metterò in cammino e
porterò con me
nei meandri del cuore…
questo profumo di mare !
Nella luce di un tramonto
aprirò lo scrigno del cuore…
insieme alle stelle mi specchierò…
in quest’acqua di luna !
Avrò vinto l’angoscia, la tristezza, la paura….
il sole tornerà a splendere,
a far da padrone.
Salirò fino in cima al cuore
guarderò il cielo …le stelle
tra brividi di azzurro e voli di gabbiani…
fermerò il tramonto
e scriverò sulla lavagna del tempo
e tu camminerai fra i miei versi..
come nota vibrante !
Dall’altopiano del mio cuore
fra nostalgie e memorie..
canterò per te…
mentre con grandi ali…
Volerò incontro al sole.