Occorre ora una più forte mobilitazione per ottenere il potenziamento di Petralia Sottana

IL COORDINAMENTO DEL PRIVATO SOCIALE -FORUM DELLA SOCIETA’ CIVILE DELLE MADONIE si congratula con i rappresentanti Istituzionali dei comuni di Polizzi, Castella, Geraci e Petralia Sottana e con gli Operatori e i Sanitari dell’Ospedale Madonna dell’Alto per l’iniziativa pubblica organizzata ieri nella Hall dell’Ospedale di Petralia e senza indugio si schiera a loro fianco per organizzare momenti di incontro e di mobilitazione di popolo per proporre, rivendicare ed ottenere una sanità di qualità nelle Madonie.
Quando siamo nati nel Settembre scorso, in occasione della mobilitazione unitaria contro il declassamento dell’Ospedale di eccellenza di Cefalu’, tutti assieme, Istituzioni e società civile, siamo riusciti a far ritirare quel piano della rete ospedaliera siciliana che l’Assessore Gucciardi, nella calura estiva, stava tentando di imporre e che penalizzava il nostro territorio.
Adesso il nuovo Piano, se da un lato salvaguarda l’Ospedale di Cefalù, dall’altro penalizza quello di Petralia.
Occorre ora una più forte mobilitazione per ottenere il potenziamento di Petralia.
La nostra proposta è quella di lavorare ad un progetto unitario che prevede un potenziamento del Madonna dell’Alto, assieme ad una forte integrazione degli Ospedali di Cefalù con quello di Petralia. Tale soluzione garantirebbe la presenza di reparti Ospedalieri di eccellenza nei 2 Complessi Ospedalieri al servizio dell’intera utenza, oltre che delle Madonie, anche di quella proveniente dal territorio regionale e nazionale-
Non è UTOPIA, è fattibile e non costa nemmeno così tanto e lo dimostreremo.
Occorre crederci e lottare unitariamente, Istituzioni e popolo, per imporre al Governo Regionale le nostre proposte.

Il Portavoce Franco Scancarello (nella foto)  Pres. Patto per Geraci