Università e lavoro, laboratorio di Disegno industriale

Per quattro mesi si alterneranno tra le aule del Dipartimento di Architettura e le sedi delle aziende ai quali sono stati assegnati. Gli allievi del laboratorio di Disegno industriale, giunto al suo quinto anno di attività, saranno chiamati a rendere subito concreti i loro progetti. Una formula ormai consolidata – un mix di teoria e pratica – che piace sia agli studenti, perché apre una “finestra” sul mondo del lavoro, sia alle imprese del territorio interessate a fare ricerca e sperimentazione.
Sono cinque i privati che hanno scommesso sull’edizione 2017 del laboratorio tenuto dal professore Dario Russo: Caruso Handmade, ebanisteria palermitana diventata negli anni mobilificio; Bibo-Diesse, azienda leader in Italia nella produzione di stoviglie monouso; Idea, ente di formazione professionale specializzato in corsi di stampa 3D; Desigea, start-up che si occupa di progettazione e disegno industriale; Palumbo Marmi di Trabia. Ciascuno di questi soggetti, in relazione ai loro settori di competenza, ha “ingaggiato” gli studenti-designer per sviluppare cinque idee progettuali: dalla reinterpretazione materiale e immateriale degli arredi di Ernesto Basile (con l’obiettivo di completare un catalogo iniziato due anni fa e destinato al mercato estero), alla sedia stampata in 3D personalizzabile a seconda di esigenze medico-posturali, fino al bagno del futuro che punta sull’innovazione trasformandosi in una mini-spa. Un gruppo di allievi del laboratorio si occuperà di elaborare un progetto di restyling dell’immagine coordinata dell’Ateneo.
“I ragazzi che partecipano al laboratorio – spiega il professore Russo – hanno scelto l’azienda con cui lavorare e adesso si ‘sporcheranno’ le mani. Dopo la fase ideativa, infatti, dovranno cimentarsi con una realtà d’impresa vera e propria. Coniugare la teoria con l’esperienza sul campo è un requisito fondamentale per prepararsi al mondo del lavoro. Finita l’Università, spesso, gli studenti non hanno cognizione di ciò che li aspetta: questo laboratorio vuole essere un ‘antipasto’ di quella che potrebbe essere la loro attività professionale”.
Le imprese hanno sottoscritto una convenzione con l’Università di Palermo che le obbliga a realizzare almeno uno dei progetti presentati dagli studenti. “Un modo – conclude Russo – per valorizzare il merito e creare anche occasioni di lavoro. Già in passato, grazie a questa formula, alcuni studenti hanno trovato un impiego”.

redazione

Recent Posts

Sicilia e Sardegna sempre più richieste ma più care: come risparmiare davvero

Domanda alle stelle e alta stagione spingono su voli e alloggi. AGCom segnala criticità nelle…

11 ore ago

Ferragosto, 12 milioni in vacanza: quasi un terzo in seconde case o da amici

Osservatorio Confcommercio-Swg: soggiorni medi di 13 giorni, spesa intorno ai 570 euro a persona. Hotel…

1 giorno ago

Cassata, simbolo di Sicilia: 6 indirizzi che ne spiegano il mito

Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…

2 giorni ago

Ferragosto a Cefalù: ordinanza anti-degrado su vetro, alcol, fuochi e bivacchi

Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…

2 giorni ago

La 3A del Mandralisca (anno scolastico 1980/1981) insieme a Castelbuono

Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…

5 giorni ago

Quale Gioco da Casinò Dovresti Giocare Online?

Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…

5 giorni ago