Riceviamo e pubblichiamo una replica del Sindaco di Gratteri, Giacomo Ilardo, a proposito della raccolta dei rifiuti.

Leggendo l’articolo dal titolo “Emergenza rifiuti a Gratteri” il primo pensiero che ho avuto è stato quello di rassicurare turisti e visitatori che hanno programmato di recarsi nel nostro incantevole centro. Voglio dire loro: venite pure a Gratteri, avete un motivo in più, giudicate direttamente con i vostri occhi, non lasciatevi ingannare da titoli equivoci di articoli giornalistici. A Gratteri non esiste, ne è mai esistito, a mia memoria, alcun grave disservizio legato alla raccolta dei rifiuti solidi urbani e alla pulizia del paese. Anzi, qualche giorno fa, in occasione del raduno diocesano svoltosi a Gratteri, ho avuto modo di constatare di persona come molti tra i giovani e le famiglie partecipanti abbiano apprezzato la pulizia e il decoro della nostra cittadina. D’altronde, la raccolta dei rifiuti viene eseguita giornalmente, oramai da molti anni, con il sistema del “porta a porta” in tutto il centro abitato, secondo l’apposito calendario della differenziata; da qualche anno, addirittura, detto sistema è stato esteso a tutto il territorio comunale, con la conseguente eliminazione dei cassonetti di raccolta.
Nella dialettica politica accade spesso che la verità venga piegata, distorta, manipolata. Accettiamo le critiche e qualsiasi proposta tesa a migliorare il servizio, ma attenzione, ricorrendo a slogan equivoci, si danneggia, in maniera gratuita, l’immagine del nostro paese!
Andiamo al merito.
Il Comune di Gratteri, in attuazione della L.R. n. 9/2010 e s.m.i., e delle successive direttive regionali intervenute, ha provveduto ad individuare un ambito di raccolta ottimale, c.d. A.R.O., insieme ai Comuni di Collesano (comune capofila) ed Isnello, provvedendo a redigere, in tale contesto, un progetto ben definito per la gestione del servizio di raccolta, spazzamento e trasporto dei RR.SS.UU. nel territorio comunale.
Tale progetto è stato discusso, condiviso ed approvato dal Consiglio comunale , ed in atto è in corso, presso l’U.R.E.G.A. di Palermo, la procedura di gara pubblica per l’individuazione del soggetto gestore, così come previsto dalla vigente normativa. Tale fondamentale passaggio, non citato dai Consiglieri, va ricordato ai lettori.
Esiste perciò un progetto, chiaro e preciso, di come dovrà essere gestito il servizio di raccolta spazzamento e trasporto dei RR.SS.UU. nel territorio comunale. Fino all’avvio della nuova gestione – si spera quanto prima, e tuttavia, anche se non dipende da noi ci metteremo il massimo impegno per accelerarne i tempi – il servizio continua ad essere espletato, in forza delle Ordinanze del Presidente della Regione, dalla società “Ecologia e Ambiente in Liquidazione” , in gestione commissariale dal 30.09.2013 (si veda in proposito proprio l’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 2/Rif del 02.02.2017), e risente, non poco, dei noti gravi problemi derivanti, principalmente, dalla mancanza di una adeguata impiantistica sul territorio, del comprensorio e dell’isola, di idonei automezzi per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti, di adeguate attrezzature. Ciò ha, di fatto, penalizzato e sminuito pesantemente l’attività di differenziazione del rifiuto che i cittadini Gratteresi praticano, oramai da molti anni, dimostrando una buona educazione alla cultura del riciclo e del rispetto ambientale.
A tal proposito riteniamo che i cittadini di Gratteri non hanno bisogno “di essere educati all’assunzione di un comportamento consapevole ed ecologicamente corretto…”, in quanto, lo ribadiamo, da tanti anni fanno la differenziata: in alcuni anni, addirittura, Gratteri è stato tra i Comuni più virtuosi e più attenti al riciclo. Pertanto, si riafferma, che le attuali difficoltà nell’incremento delle percentuali della raccolta differenziata scaturiscono da un lato da una normativa regionale non idonea e dall’altro dalle

problematiche di una società di gestione inadeguata. Conseguenza di ciò è stata l’abbassamento della percentuale di raccolta differenziata, anche se, è bene evidenziare, i dati trasmessi dalla società negli ultimi mesi sono tuttora oggetto di contestazione da parte del Comune, perché ritenuti non congrui.
Nelle more della individuazione del nuovo gestore, il Comune in accordo con l’attuale gestore del servizio (Ecologia e ambiente in Liquidazione) ed in ossequio alla Ordinanze del Presidente della Regione Siciliana, ha comunque lavorato per individuare, anche in via temporanea, un’area utile per lo stoccaggio della c.d. “frazione secca”. In tale senso, l’Ufficio tecnico comunale ha elaborato diverse proposte per l’individuazione di dette aree, le quali sono state sottoposte, con la massima trasparenza e tempestività, all’attenzione di tutti i Consiglieri non appena ricevute, e precisamente in data 17.03.2017, due giorni prima, quindi, della discussione nel Consiglio comunale del 19.03.2017. Ma anche tale circostanza non è stata evidenziata dai Consiglieri.
Ai lavori del Consiglio comunale del 19.03.2017, non mi sono sottratto al confronto, rispondendo esaurientemente a tutte le domande e le osservazione che sono state avanzate dai banchi delle opposizioni; ho pure richiesto, con senso di responsabilità, un contributo propositivo di tutto il Consiglio per l’individuazione dell’area ove conferire, anche in via temporanea, la c.d. “frazione secca”, ma coloro che oggi polemizzano si sono ben guardati dall’operare una scelta del sito tra i 6 proposti dall’Ufficio tecnico.
Gli uffici comunali stanno lavorando in tale direzione, al fine di incrementare, quanto più possibile nell’odierno contesto, la percentuale di raccolta differenziata.
Questa Amministrazione comunale continuerà a vigilare affinchè il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto ai centri di conferimento dei RR.SS.UU., gestito in atto dalla società Ecologia e Ambiente in Liquidazione, non presenti disservizi, ed affinchè siano mantenuti la pulizia e il decoro del paese.
Le superiori precisazioni si rendevano necessarie ai lettori.

Giacomo Ilardo