Avevo deciso di non scrivere niente su quello che e’ accaduto oggi alla scuola primaria di Blufi, ma visto che c’e’ gente che come al solito cerca di nascondersi dietro l’evidenza, cercando per giunta di scemare l’avvenimento con molta superficialita’ e leggerezza, a questo punto non mi rimane che condannare il caso pubblicamente. Primo e gia’ gravissimo aver trovato un animale morto all’interno di una scuola frequentata ” regolarmente da bambini “. Di chi sia la competenza di monitorare e controllare periodicamente lo stato dell’istituto scolastico non mi riguarda ma e’ chiaro che qui bisogna fare chiarezza una volta per tutte. Ognuno si assuma le proprie responsabilita’ sopratutto quando si tratta di bambini. Secondo, nessuno, penso, condanna l’uso del potente disinfettante, anzi credo che chi lo ha applicato lo ha fatto con estrema sicurezza e con l’obbiettivo di disintegrare eventuali batteri presenti nell’edificio. Ma come al solito sono i modi ad essere errati. Intanto sarebbe stato giusto avvisare prima di tutto i genitori degli alunni e gli insegnanti che a seguito del ritrovamento di un animale deceduto all’ interno di una scuola sarebbe stato utilizzato un prodotto chimico disinfettante che avrebbe prodotto con molte probabilita’ un odore fastidioso ma non irritante, cosi’ da evitare inutile allarmismo durante una tranquilla mattinata didattica. Dopodiche’, vista anche la coincidenza del mercoledi’ che non ha il rientro scolastico, sarebbe stato piu’ opportuno passare il prodotto dopo l’uscita di tutti gli alunni prevista per le 14:00 e tutto si sarebbe risolto senza alcun problema. Terzo, anche se credo alle rassicurazioni sulla non pericolosita’ per la salute dei bambini datemi da tecnici e medici, sarebbe stato comunque utile assicurarsi che all’interno dell’edificio nessuno soffrisse di alcuna patologia allergica. Infatti se a soggetti normali un odore forte puo’ non dare fastidio, lo stesso non avviene per soggetti allergici o asmatici, e ve lo dice un soggetto allergico che purtroppo in certe occasioni non riesce a sopportare ambienti con odori forti. Quindi se pur chi ha agito lo ha fatto sicuramente con molta attenzione e scrupolo, il risultato e’ stato senz’altro ben diverso da quello previsto, di fatti verso le 10:30 del mattino la scuola e’ stata fatta evacuare per il fastidioso odore che aveva invaso l’intero edificio. Nessuna polemica ma soltanto una riflessione ad alta voce rivolta a chi continua a sottovalutare l’avvenimento odierno e a chi pur di nascondere le proprie disattenzioni o le proprie inadempienze verso i piu’ piccini ha pure il coraggio di accusare la troppa esagerazione di alcuni genitori e di alcuni insegnanti solo perche’ per un attimo si sono preoccupati dei prorpi figli o dei propri alunni.
Lillo Puleo, genitore di un’alunna della scuola primaria di Blufi